Cerca

Castellammare di Stabia. Verso il trasferimento dell’Agenzia delle Entrate

Castellammare di Stabia. Verso il trasferimento dell’Agenzia delle Entrate

Il 12 gennaio prossimo, per circa 9 milioni di euro, va all’asta il Palazzo Di Nola, ex pastificio di Gerardo Di Nola e pezzo di storia stabiese. L’Ente di Via Raiola ha cercato invano nuovi locali, nessuno ha risposto al bando. La sede delle "Entrate" potrebbe finire  a Napoli o a Torre Annunziata

CASTELLAMMARE DI STABIA. Castellammare si appresta a perdere anche la sede dell’Agenzia delle Entrate. La sede di Via Raiola va all’asta insieme con lo storico Palazzo Di Nola (ex pastificio ed ex sede comunale). Il Ministero, dopo aver cercato invano una sede adatta in città, si appresta a traslocare, forse a Torre Annunziata.

I PROPRIETARI, IL FALLIMENTO E LA RICERCA DELLA SEDE. La sede di Via Raiola dell’Agenzia delle Entrate è di proprietà di una società per azioni, la Gerardo Di Nola, che è fallita nel 2017. Da allora, il Ministero dell’Economia e delle Finanze, che non può contrattare con un fallimento, ha cercato una nuova sede, pubblicando un bando che è andato deserto. A Castellammare, insomma, non c’è nessun edificio che possa ospitare l’Agenzia delle Entrate, dotato di tutte quelle caratteristiche richieste dal bando: cablaggio, spazi adeguati e conformi alla normativa sulla sicurezza nei luoghi di lavoro. Corre voce che il Ministero voglia accorpare la sede di Castellammare a quella di Napoli ma non mancano indicazioni di segno contrario, che vorrebbero un trasferimento a Torre Annunziata, dove il Comune ha individuato, come probabile sede, l’ex plesso scolastico di piazza Monsignor Orlando. Vi è stato anche un sopralluogo congiunto tra i rappresentanti del Comune e i tecnici della commissione ministeriale per verificare l’idoneità degl’immobili. Il parere della commissione è stato positivo.

I CREDITORI E L'ASTA. Nel frattempo, sia l’attuale sede stabiese dell’Agenzia delle Entrate che lo storico Palazzo Di Nola vanno all’asta. Unica opportunità concessa ai curatori del fallimento, il dottor Alberto Bruno e l’avvocato Livia Antonazzo, per pagare i numerosi creditori. Il lotto più importante, che comprende il Palazzo di Via Raiola, lo storico pastificio Di Nola e l’attuale sede dell’Agenzia delle Entrate, ha un prezzo base di 8.958.200,25 euro. La vendita avverrà il 12 gennaio 2021, alle ore 12, in Tribunale, a Torre Annunziata. Il Giudice Delegato, il dott. Amleto Pisapia, scruterà le offerte, che dovranno pervenire entro il giorno prima, alle ore 13, per poi assegnare al miglior offerente un pezzo di storia stabiese.

LA STORIA. Palazzo Di Nola fu edificato a fine ’800 da un industriale gragnanese della pasta, Gerardo Di Nola, che si trasferì a Castellammare di Stabia e comprò anche un vastissimo fondo circostante, su cui negli anni ’60 sono stati edificati diversi parchi residenziali dell’attuale Via Raiola. L’ultima edificazione, in ordine di tempo, quella dell’attuale sede dell’Agenzia delle Entrate. Dopo la sua morte, il patrimonio s’è dissolto. Cessata l’attività del pastificio, Palazzo Di Nola fu adibito a sede della scuola media “Di Capua” fino al terremoto del 1980. In seguito, fu locata al Comune che la adibì a sede di diversi uffici. Intanto, l’ultima erede dei Di Nola fu inabilitata per prodigalità dal Tribunale. Il Palazzo fu acquistato da una società per azioni che ha continuato a locarlo al Comune fino al fallimento del 2017. Da quel fallimento, sono gemmate azioni di responsabilità ad amministratori e sindaci, oltre ad un processo penale per bancarotta. 

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Il Roma

Caratteri rimanenti: 400

Logo Federazione Italiana Liberi Editori