Tutte le novità
17 Novembre 2020 - 16:59
Continuano le trattative del centrodestra per sciogliere il nodo del candidato sindaco di Napoli. Una scelta non facile, quasi una mission impossible per provare a rilanciare una coalizione che alle ultime regionali ha fatto registrare un flop di consensi, con Lega, Fdi e Fi incapaci di superare singolarmente il 6 %.
Una mission, dicevamo, davvero ardua, dopo le rinunce di big come l'ex presidente di Confindustria Antonio D'Amato (che giusto qualche settimana fa avrebbe detto “no, grazie" a Silvio Berlusconi), il giovane manager Guido Grimaldi, della famiglia di armatori napoletani, fondatori della Grimaldi Lines, che piace tanto a Salvini (il “Capitano" lo aveva già corteggiato per la presidenza della Regione Campania) e Danilo Iervolino, presidente dell'Università Telematica Pegaso, altro imprenditore campano “attenzionato".
In settimana Matteo Salvini, Giorgia Meloni e Antonio Tajani dovrebbero vedersi per un nuovo consulto. Sul tavolo per la sfida di palazzo San Giacomo, apprende l'Adnkronos, ci sarebbero tre nomi: Catello Maresca, Riccardo Monti e Antonio Giordano. Allo stato, il magistrato anticamorra Maresca, già corteggiato per la presidenza della Regione Campania come l'anti De Luca, resterebbe favorito.
Ma a dargli filo da torcere ci sarebbe il supermanager Monti (già presidente dell'Istituto italiano per il commercio con l'estero, di Grandi Stazioni e Italferr, attualmente ceo di Triboo, azienda italiana leader nei settori dei servizi digitali e dell'e-commerce), e l'oncologo di fama mondiale, il professore Antonio Giordano, nato a Napoli che da anni vive e lavora negli Usa.
Copyright @ - Nuovo Giornale Roma Società Cooperativa - Corso Garibaldi, 32 - Napoli - 80142 - Partita Iva 07406411210 - La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo - Il giornale aderisce alla FILE (Federazione Italiana Liberi Editori) e all'IAP (Istituto di autodisciplina pubblicitaria) Tutti i diritti sono riservati. Nessuna parte di questo giornale può essere riprodotta con alcun mezzo e/o diffusa in alcun modo e a qualsiasi titolo