Tutte le novità
08 Luglio 2016 - 15:37
Agli arresti anche il presidente di Unimpresa
NAPOLI. Avrebbero illecitamente beneficiato di erogazioni pubbliche destinate alla Camera di Commercio di Napoli per la tutela dei mercati e dei consumatori, nonché alla promozione dell'impresa e dell'artigianato, dirottandole a vantaggio proprio o di società a loro riconducibili. Sono stati posti agli arresti domiciliari Paolo Longobardi, presidente di Unimpresa, Raffaele Ottaviano, presidente di Unimpresa Napoli, e Vincenzo Longobardi, figlio di Paolo e componente della Giunta della Camera di Commercio di Napoli. Il Nucleo di Polizia tributaria di Napoli ha eseguito un'ordinanza impositiva degli arresti domiciliari e un decreto di sequestro preventivo per equivalente di 1,2 milioni di euro, eseguito nei confronti anche di altri 4 indagati. I provvedimenti sono stati emessi dal gip di Napoli su richiesta della Procura, sezione Reati contro la pubblica amministrazione. Dalle indagini sarebbero emersi illeciti in danno della Camera di Commercio, perpetrati nell'ambito delle procedure di erogazione dei finanziamenti pubblici che l'ente in questione assegna a beneficio delle numerose associazioni di categoria per lo svolgimento di attività progettuali ed eventi di promozione della realtà socio-economica partenopea.
Copyright @ - Nuovo Giornale Roma Società Cooperativa - Corso Garibaldi, 32 - Napoli - 80142 - Partita Iva 07406411210 - La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo - Il giornale aderisce alla FILE (Federazione Italiana Liberi Editori) e all'IAP (Istituto di autodisciplina pubblicitaria) Tutti i diritti sono riservati. Nessuna parte di questo giornale può essere riprodotta con alcun mezzo e/o diffusa in alcun modo e a qualsiasi titolo