Tutte le novità
06 Febbraio 2021 - 12:36
ISCHIA. Adescamento di minorenni, tentata pornografia minorile e detenzione di materiale pornografico. Sono le accuse contestate a un 30enne di Castel Volturno arrestato dai carabinieri della Compagnia di Ischia per i reati commessi nei confronti di un minore di 14 anni adescato in chat.
Le indagini, condotte dal Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Ischia e coordinate dal Sostituto Procuratore Cristina Curatoli della IV Sezione Fasce Deboli della Procura della Repubblica di Napoli, hanno permesso di ricostruire che l'uomo, a febbraio 2020, aveva adescato il ragazzino attraverso Telegram e Whatsapp, inviandogli foto intime e tentando di ottenere dallo stesso esibizioni pornografiche attraverso videochiamate e messaggi.
L'attività investigativa è scattata da una dettagliata denuncia della madre della vittima, che si è immediatamente rivolta ai carabinieri dopo aver scoperto le conversazioni in chat a sfondo sessuale del figlio con un adulto. Le indagini, eseguite con l'ascolto di testimoni, perquisizione e sequestro di apparecchiature informatiche, nonché consulenze tecniche, hanno inoltre consentito di trovare nello smartphone del 30enne un grosso quantitativo di materiale pedo-pornografico, costituito da 114 immagini e 136 video dal contenuto pedo-pornografico.
Copyright @ - Nuovo Giornale Roma Società Cooperativa - Corso Garibaldi, 32 - Napoli - 80142 - Partita Iva 07406411210 - La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo - Il giornale aderisce alla FILE (Federazione Italiana Liberi Editori) e all'IAP (Istituto di autodisciplina pubblicitaria) Tutti i diritti sono riservati. Nessuna parte di questo giornale può essere riprodotta con alcun mezzo e/o diffusa in alcun modo e a qualsiasi titolo