Tutte le novità
08 Febbraio 2021 - 17:07
"Il divieto di spostamento fra Regioni", che scadrà il prossimo 15 febbraio, "dovrebbe essere mantenuto. E' importante andare avanti, soprattutto per evitare la diffusione delle varianti di Sars-CoV-2. E' questo l'elemento che preoccupa. Speriamo che ci sia un coordinamento corretto per evitare pasticci". Così all'Adnkronos Salute Fabrizio Pregliasco, virologo dell'università Statale di Milano e direttore sanitario dell'Irccs Galeazzi del capoluogo lombardo.
Contro il rischio che alcune varianti di Sars-Cov-2 compromettano l'efficacia dei vaccini anti-Covid oggi disponibili, secondo Pregliasco "bisognerà a questo punto immaginare nel prossimo futuro una dose di richiamo. Un po' come si fa con l'influenza", contro cui ci si protegge ogni anno perché le caratteristiche dei virus responsabili si modificano nel tempo.
Dopo i dati preliminari secondo cui il siero prodotto da AstraZeneca sarebbe scarsamente efficace contro la variante sudafricana del nuovo coronavirus, almeno nelle formi lievi e moderate di infezione, "la possibilità di una terza dose di richiamo andrà valutata di sicuro per questo vaccino - ritiene l'esperto - ma penso andrà pensata eventualmente anche per gli altri".
Quanto alla sospensione annunciata dal Sudafrica, che stopperà temporaneamente l'impiego del vaccino AstraZeneca, in Italia in questo momento abbiamo solo un caso segnalato di varante sudafricana.
Ma per avere un quadro più completo "è fondamentale il monitoraggio delle varianti e il sequenziamento genetico" dei campioni virali.
"Un punto su cui assolutamente in Italia dovremmo lavorare di più", ribadisce il direttore sanitario dell'Irccs Galeazzi di Milano.
Zona gialla e regole, Speranza: "Rischio virus resta alto"
"Zona gialla non significa scampato pericolo". Roberto Speranza, ministro della Salute nel governo uscente, si esprime così in un post su Facebook.
Il primo weekend in zona gialla per molte regioni, con regole più soft e misure meno restrittive, è stato caratterizzato da affollamenti nelle strade dei centri cittadini e dalla presenza di molti clienti in ristoranti e bar.
"Serve massima prudenza su tutto il territorio nazionale. Non dobbiamo vanificare i progressi delle ultime settimane, risultato dei sacrifici fatti finora.
Zona gialla non significa scampato pericolo. Il virus circola e il rischio, anche per via delle varianti, resta alto. Non possiamo scherzare con il fuoco", scrive Speranza. Nella zona gialla, come è noto, è prevista la riapertura di ristoranti e bar, con prevedibile aumento di clienti nei locali, complici anche le condizioni meteo favorevoli nella giornata di ieri in molte aree del paese.
Zona gialla, le regole
COPRIFUOCO E SPOSTAMENTI - Il coprifuoco è fissato dalle 22 fino alle 5. Dopo quell’ora ci si può muovere solo per esigenze lavorative, situazioni di necessità o per motivi di salute.
Per spostarsi in quegli orari bisognerà fare un’autocertificazione. Resta l’obbligo di mascherina anche all’aperto, a eccezione dei bambini sotto ai sei anni, di chi svolge attività sportiva e di chi ha patologie. Fino al 15 febbraio è vietato ogni spostamento in entrata e in uscita tra i territori di diverse regioni o province autonome, tranne quelli per esigenze lavorative, situazioni di necessità, motivi di salute.
VISITE - Una sola volta al giorno è permesso spostarsi verso un'altra abitazione privata abitata della stessa Regione o Provincia autonoma, tra le 5 e le 22, a un massimo di due persone, oltre a quelle che già vivono nella casa di destinazione. Chi si sposta può portare con sé i figli minori di 14 anni e le persone disabili o non autosufficienti conviventi.
SCUOLA - Le scuole superiori adottano la didattica in presenza almeno al 50 per cento ed entro il limite del 75 per cento. Per medie ed elementari resta la didattica in presenza, ma con l’obbligo di mascherina per i bambini con più di sei anni. Le università organizzano la didattica con le autorità regionali.
BAR E RISTORANTI - Per bar e ristoranti restano le regole di apertura dalle 5 alle 18, consegna a domicilio consentita, asporto possibile con divieto di consumazione sul posto o nelle adiacenze. I musei possono rimanere aperti dal lunedì al venerdì tranne nei giorni festivi.
CINEMA, TEATRI, SPORT - Rimangono chiusi i cinema, i teatri, le sale scommesse, le sale da gioco, le discoteche, le sale da ballo, le sale da concerto, le palestre, le piscine, i parchi tematici, le terme, i centri benessere. I negozi sono aperti ma i centri commerciali sono chiusi nel weekend. Chiusi gli impianti sciistici fino al 15 febbraio, previa autorizzazione delle autorità regionali, in base alla situazione sanitaria.
Copyright @ - Nuovo Giornale Roma Società Cooperativa - Corso Garibaldi, 32 - Napoli - 80142 - Partita Iva 07406411210 - La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo - Il giornale aderisce alla FILE (Federazione Italiana Liberi Editori) e all'IAP (Istituto di autodisciplina pubblicitaria) Tutti i diritti sono riservati. Nessuna parte di questo giornale può essere riprodotta con alcun mezzo e/o diffusa in alcun modo e a qualsiasi titolo