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23 Settembre 2016 - 21:32
Venti anni di carcere a Marco Di Lorenzo, Gianluca Ianuale ed Emiliano Esposito. Tre anni e quattro mesi a Mario Ischero. Il delitto il 29 agosto del 2015 all'interno di un supermercato di Castello di Cisterna: Anatoliy Korol, 38enne ucraino, si era opposto al tentativo di rapina messo in atto da Di Lorenzo e Ianuale
I fratellastri Marco Di Lorenzo, 33 anni, e Gianluca Ianuale, 21 anni, sono stati condannati in primo grado alla pena di 20 anni di reclusione per l’omicidio di Anatoliy Korol, il 38enne di origine ucraina, medaglia d’oro alla memoria al valor civile, ucciso il 29 agosto dell’anno scorso mentre provava a sventare una rapina in un supermercato di via Selva. La sentenza è stata pronunciata ieri dal gip Giuseppe Sepe al termine di un procedimento penale che si è svolto con rito abbreviato.
Nell’aula della Seconda sezione penale del tribunale di Nola si è celebrata a porte chiuse l’ultima udienza del processo che ha visto alla sbarra anche altri due imputati, considerati complici degli assassini, pure loro condannati: Emiliano Esposito, 41 anni, a 20 anni di reclusione, e Mario Ischero di 49, a tre anni e quattro mesi. Tutti sono stati interdetti per sempre dai pubblici uffici, ad eccezione di Ischero che lo sarà per cinque anni. Di Lorenzo, Ianuale ed Esposito dovranno inoltre pagare i danni alla Parte civile: 150mila euro alla moglie e alle figlie di Anatoliy e 50mila euro al fratello, a titolo di provvisionale. Dovranno invece risarcire 20mila euro al Comune di Castello di Cisterna e alla Fondazione Polis,
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