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11 Marzo 2021 - 17:10
«Trovo questo tipo di ordinanza veramente incomprensibile». Così il sindaco di Napoli Luigi de Magistris, intervenuto a Radio Crc, commentando l'ordinanza firmata ieri dal presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca con la quale vengono chiusi al pubblico lungomari, piazze e parchi fino al 21 marzo.
«In una fase in cui le giornate cominciano ad essere più miti - ha spiegato de Magistris - limitare la possibilità da parte delle persone di camminare in un parco grande, e quindi all'aperto, dove non c'è nessun rischio di contagio, e chiuderle nei luoghi dove c'è maggiore diffusione del contagio, è un'operazione che oltre che essere incomprensibile sul piano ordinamentale, politico, dei diritti costituzionali ai quali ai quali lui ci ha abituato da tempo, trovo sbagliata anche sul piano sanitario. Non mi convince, non la trovo particolarmente necessaria ed efficace».
De Luca, ha proseguito de Magistris, «ci ha un po' abituato a questo modo di operare. Lui partecipa alla Conferenza Stato-Regioni, annusa qual è l'orientamento del Governo e lo anticipa creando l'effetto politico a sorpresa. Noi siamo in zona rossa, che è una zona che provoca delle forti limitazioni. Se il Governo intende fare ulteriori valutazioni valuterà, ma questo tipo di ordinanza la trovo veramente incomprensibile. Penso all'applicazione di un provvedimento di questo tipo in una realtà urbana con centinaia di piazze, le forze di polizia dovranno chiudere tutte le piazze di Napoli, di Salerno, Avellino, Benevento, Caserta e anche dei comuni piccoli».
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