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24 Marzo 2021 - 11:02
La pandemia ha portato con se oltre alle vittime di Covid, tante altre tante vittime.
Si tratta della schiera dei tanti malati che a causa del coronavirus hanno visto posticipati interventi urgenti o le loro cure vitali.
E’ il caso Adrian Rogers, il suo trattamento salvavita contro il cancro al colon che lo affliggeva è stato annullato a causa della pandemia, ed alla fine il 46enne di Retford, in Regno Unito, non ce l'ha fatta.
Come si legge sul Daily Mail, la sua situazione aveva catturato l'attenzione dei media nella scorsa primavera, essendo diventato uno dei primi malati di cancro in Gran Bretagna, , a cui non era stato permesso un intervento chirurgico.
All'epoca Adrian aveva accusato il servizio sanitario di averlo lasciato "sballato" e di averlo "abbandonato". Dopo un anno circa , sua moglie Amanda, 48 anni, ha annunciato che suo marito, patrigno dei suoi tre figli, ha perso la sua battaglia contro il cancro il mese scorso.
La vicenda
Pubblicando la notizia sulla pagina di raccolta fondi creata per raccogliere denaro per la possibile operazione dell'uomo oltre che per acquistare i farmaci molto costosi per le sue cure, Amanda ha detto: "È con il cuore spezzato che pubblico l'aggiornamento che non avrei mai pensato di dover pubblicare. Tre settimane fa il mio splendido marito Adrian è morto. È diventato molto malato rapidamente e purtroppo è morto il 27 febbraio 2021.
Vorrei ringraziare ognuno di voi per averci aiutato nella battaglia di Adrian, a nome mio e di Adrian.
È stato sorpreso dalla gentilezza di tutti. Per il mondo era una persona, ma per me era il mio mondo. Grazie ancora per tutto il tuo amore".
La signora Rogers ha raccontato il già difficilissimo percorso del marito contro il cancro, complicato dalla pandemia da Covid. "Questo virus ci ha influenzato molto. Penso spesso a cosa sarebbe accaduto se tutto questo non ci fosse stato. Forse Adrian oggi sarebbe stato ancora con noi".
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