Marta si risveglia dal coma: «Voleva rubarmi il portafoglio, grazie a chi mi ha soccorsa»

MARTA SI E' RISVEGLIATA

Marta Novello, la giovane accoltellata lunedì 22 marzo mentre faceva jogging, si è svegliata dal coma: i medici hanno assicurato che è «perfettamente consapevole di quanto accaduto» e «ricorda perfettamente l’aggressione subita».

Gli investigatori stanno cercando di ricostruire quanto accaduto anche grazie alle parole che la ragazza avrebbe pronunciato agli operai che l’hanno soccorsa: “Voleva rubarmi il portafoglio“.

RICORDA L'AGRESSIONE

La pista battuta dagli inquirenti quindi è quella della rapina, movente che è stato ammesso dallo stesso ragazzino che però non convincerebbe del tutto né gli investigatori né il padre di Marta. 

LA MADRE DEL RAGAZZO

La madre del ragazzo che l'ha aggredita ha raccontato che lei non aveva problemi economici che giustificherebbero la tentata rapina e che «mio figlio non faceva uso di droghe, fumava solo qualche sigaretta».

L’unica ipotesi che è riuscita a fare è che prima della Dad il ragazzo non era violento, dopo la Dad ha iniziato ad essere insofferente allo stare sempre chiuso in casa. 

DUE GLI INTERVENTI AI POLMONI E AGLI ARTI

La ragazza ha dovuto sottoporsi a due interventi chirurgici ai polmoni e agli arti. I medici della terapia intensiva hanno assicurato che è fuori pericolo e non ha riportato alcun danno neurologico: parla, è lucida e si ricorda l’accaduto.