Scoperta stamperia clandestina, 41enne in manette

A Barra, in provincia di Napoli, i carabinieri hanno arrestato un uomo di 41 anni per contraffazione, alterazione e possesso di documenti, banconote, timbri e sigilli falsi, mentre la moglie, per gli stessi reati, è stata denunciata. I militari hanno scoperto che l'uomo gestiva una stamperia digitale clandestina di documenti: era nascosta in cantina, dietro a una porta che nonb aveva la maniglia. Nella cantina, nascoste nelle intercapedini dei muri e in vani ricavati sotto alcune mattonelle, i militari hanno scoperto: 116 carte di identità rubate, 3850 carte di identità prive del numero seriale, 607 permessi di soggiorno in bianco, 804 visti per permessi di soggiorno, 518 patenti in bianco. Molti documenti erano in attesa solo di essere completati con l’apposizione delle foto e delle generalità. Sono state trovate inoltre: 1440 marche da bollo, 800 carte di circolazione numerate, 238 non numerate, 170 rubate, 137 carte di credito, 15 passaporti, 300 euro in banconote false di vario taglio, timbri e sigilli della pubblica amministrazione, 2 tagliacarte, 7.400 euro circa in contante, vari pc e una stampante a caldo per documenti.  In cantina è stato trovato anche un sistema di videosorveglianza che puntava all'esterno del locale. nel corso della perquisizione è stata trovata anche una patente del 41enne, ma con generalità false. Le forze dell'ordine lo hanno arrestato, dopo averlo scoperto mentre si nascondeva nel sottotetto con indosso il pigiama. Il 41enne è stato portato nel carcere di Poggioreale.