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01 Aprile 2021 - 08:27
Quattro persone, tra cui un minore, sono rimaste uccise a seguito di una sparatoria in un edificio che ospita uffici a Orange, in California, a una cinquantina di chilometri a sudest di Los Angeles.
La polizia, riportano i media Usa, ha riferito che l'incidente è avvenuto intorno alle 17.30 di mercoledì.
Una persona sospettata è stata ricoverata in ospedale, mentre un'altra persona è rimasta ferita.
La situazione è ora sotto controllo, ma non sono ancora noti i dettagli relativi alle vittime, alla persona sospettata e ai motivi della sparatoria.
Ancora da chiarire il movente dell’uomo
Secondo il Los Angeles Times, la sparatoria è cominciata intorno alle 17:30 ora locale (le 2:30 in Italia): sentiti degli spari, gli agenti di polizia hanno risposto al fuoco.
Non sono al momento stati chiariti i motivi che hanno spinto l’uomo a compiere il gesto.
Anche una donna è rimasta ferita, ha detto la portavoce dell'Orange Police Department, ed è in condizioni critiche.
“Nessuna minaccia, la situazione è stata stabilizzata”
"La situazione è stata stabilizzata e non c'è nessuna minaccia per il pubblico", scrive il dipartimento di polizia di Orange in un post sulla sua pagina Facebook.
Il governatore della California Gavin Newsom ha twittato: "Orribile e straziante.
I nostri cuori sono con le famiglie colpite da questa terribile tragedia stasera".
"Sono profondamente rattristata dalle notizie di una sparatoria di massa a Orange County, e continuo a tenere le vittime e i loro cari nei miei pensieri mentre continuiamo a saperne di più", ha scritto su Twitter Katie Porter, membro della Camera dei rappresentanti per la California dal 2019.
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