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Pasqua in zona rossa, de Magistris chiude le spiagge

Pasqua in zona rossa, de Magistris chiude le spiagge

Parte da oggi la “stretta di Pasqua”, una sorta di lockdown più morbido affinché siano limitati spostamenti e assembramenti durante le festività: in questi tre giorni è vietata la mobilità anche nel proprio Comune, se non per attività motoria vicino a casa o per andare a trovare parenti o amici in massimo di due persone (i minori di 14 anni conviventi non si considerano nel conteggio).

È per questo che, grazie al lavoro di 70mila uomini delle forze dell’ordine in campo previsti, saranno intensificati controlli e posti di blocco in arterie stradali, parchi e spiagge. Il weekend di Pasqua e Pasquetta, sarà tutto in rosso con regole ancora più severe in alcuni territori: Campania, Puglia e Liguria hanno posto il divieto di accesso alle seconde case per residenti e non residenti. Per quest’ultima “categoria” il divieto è imposto anche in Piemonte, Valle d’Aosta, Alto Adige, Trentino, Toscana, Marche, Calabria e Sardegna.

Il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, dopo l’assalto alle spiagge cittadine dei giorni scorso ha chiuso temporaneamente, in caso di assembramenti, le strade che conducono alle spiagge della città di Napoli. Si tratta di sei strade di accesso alle spiagge dalla Gaiola, Coroglio e Nisida. Nell’ordinanza si ribadisce inoltre «a tutti i cittadini di osservare comportamenti responsabili, ispirati al principio della massima cautela e prudenza, osservando il rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro e dell'uso della mascherina».

Ma ordinanze sono state fatte in tutta Italia. In Sardegna - così come in Sicilia - si entra solo con tampone negativo effettuato 48 ore prima dell’arrivo. In Piemonte i supermercati saranno chiusi, così come tutti i negozi n Toscana (deroghe per edicole, farmacie e consegne a domicilio) mentre in Sicilia i supermarket potrebbero restare chiusi il 4 e 5 aprile nonostante non ci sia un’ordinanza che lo disponga, bensì per effetto dello sciopero dei lavoratori della grande distribuzione. Sul litorale romano le forze dell’ordine e volontari - a Fiumicino anche con l’ausilio di un drone - saranno in campo per controllare vie di accesso agli arenili, eventuali situazioni di assembramento, rispetto delle misure anti Covid, e controlleranno anche esercizi, spiagge, pinete e parchi pubblici.

Stesse misure nel territorio di Catanzaro, dove saranno chiusi lungomare e pinete e dove sarà anche vietato il passeggio, lo stazionamento e le attività motorie. Aree verdi chiuse anche a Pescara, Matera e in diverse città della Toscana mentre la Liguria ha vietato i rientri nelle seconde case e l’utilizzo delle barche a Pasqua. E in Sardegna - tra le regioni con il dato epidemiologico tra i più bassi - entra in zona rossa Pula, nota località turistica del sud ovest. Ora, a causa dell’impennata dei contagi nel territorio, i Comuni sardi in lockdown sono 13.

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