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11 Aprile 2021 - 07:00
Azzerata una base di spaccio nel fortino dei Cutolo: in manette Brigida Di Napoli e il socio Raffaele Cuneo
NAPOLI. Come arrivare ai venditori di droga attraverso gli acquirenti. Più facile a dirsi che a farsi, ma l’operazione compiuta l’altra sera dai Falchi della questura di Napoli nel rione Traiano è da manuale. Da lontano hanno visto due uomini aggirarsi per via Marco Aurelio con atteggiamento sospetto prima di entrare in un condominio.
Così li hanno seguiti, scoprendo un 22enne e una coetanea all’interno di un terraneo con l’attrezzatura tipica in casi del genere: sistema di videosorveglianza esterna, materiale per confezionare dosi di sostanza stupefacente, bilancino di precisione. Per Raffaele Cuneo e Brigida Di Napoli, nipote dei Cutolo (i “Borotalco”) e dei Pauciullo, sono scattate le manette: lui ha opposto una strenua resistenza mentre la giovane donna ha capito subito che non c’era nulla da fare. Complessivamente sono stati trovati e sequestrati cinque grammi di cocaina e mezzo di marijuana, ma ciò che conta di più è lo smantellamento dell’ennesima piazza di spaccio.
L’altro ieri sera sono nuovamente entrati in azione i poliziotti della sezione Falchi della Squadra Mobile della questura partenopea (dirigente Alfredo Fabbrocini, commissario capo Luigi Vissicchio), autori nelle ultime settimane di arresti a ripetizione sul fronte della lotta ai traffici di droga.
Durante l’ennesimo servizio di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti, hanno notato in via Marco Aurelio due uomini che, con fare circospetto, entravano in un condominio e li hanno seguiti senza farsene accorgere. Ma soprattutto senza dare il tempo a Raffaele Cuneo e Brigida Di Napoli di chiudersi eventualmente dentro e ostacolare l’attività investigativa con l’inevitabile (in casi del genere) perquisizione. Cosicché i poliziotti, una volta all’interno, hanno sorpreso in un terraneo un uomo che stava vendendo della sostanza stupefacente ai due acquirenti appena entrati e una donna seduta dietro un tavolo. “Alt polizia”, ma l’arresto non è stato tra i più sereni.
Tant’è vero che i poliziotti hanno non poche difficoltà nel bloccare il “sospetto”: lui era in possesso di 140 euro mentre sul tavolo sono stati trovati un involucro con 5 grammi circa di cocaina e un altro con mezzo grammo circa di marijuana. La giovane donna invece donna aveva la disponibilità di 160 euro.
Dopo il primo intervento nel terraneo di via Marco Aurelio è cominciato un accurato controllo, che ha permesso di scoprire, e naturalmente sequestrare, un bilancino di precisione, un coltello da cucina, diverso materiale per confezionare le dosi di sostanza stupefacente e un sistema di videosorveglianza che inquadrava l’esterno dello stabile, utile nelle intenzioni dei 2 fermati a evitare sorprese da parte delle forze dell’ordine. Invece i Falchi sono riusciti a penetrare nel locale e la sorpresa l’hanno fatta loro Raffaele Cuneo, 22enne napoletano con precedenti di polizia ma senza indagini a carico per camorra, e Brigida Di Napoli, 23enne incensurata nipote dei Cutolo e dei Pauciullo, sono stati arrestati per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Il giovane risponderà anche di resistenza e violenza a pubblico ufficiale.
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