Botte ai sanitari, il Monaldi si costituirà parte civile

NAPOLI. Botte ai sanitari, arriva la solidarietà del Direttore generale del Monaldi, Maurizio Di Mauro. Il nosocomio parte civile nel procedimento contro gli aggressori.

In una lettera indirizzata al Direttore del Dipartimento Pneumologia ed Oncologia, Gennaro Mazzarella, al Direttore UTSIR, Francesco Squillante e al personale in servizio nel reparto, nonché al Direttore Sanitario del P.O. Monaldi e alle 0.0.S.S.; il Direttore generale ha espresso il suo sincero rammarico per l'incresciosa aggressione subita qualche sera fa da parte dei familiari di una paziente deceduta in reparto ai danni del personale sanitario.

«È un gesto vile fatto da persone irresponsabili e che non trova alcuna giustificazione anche di fronte al dolore per la perdita di un proprio caro  - stigmatizza Di Mauro -. Questa Azienda andrà fino in fondo affinché a queste persone venga inflitta la giusta condanna da parte degli organismi giudiziari preposti, costituendosi parte civile a difesa dell'operato dei nostri sanitari. Colgo l'occasione per esprimere la mia più sentita gratitudine per il lavoro che state svolgendo con grande passione e professionalità. Questi episodi, deprecabili sotto ogni punto di vista, non devono farvi perdere di vista la nostra vera mission che è quella di stare vicino agli ammalati e dare loro cure ed il fondamentale supporto psicologico».

L'episodio di violenza su cui stanno indagato gli organi inquirenti sarebbe avvenuto dopo il decesso di una donna di 74 anni per Covid presso il nosocomio collinare. Poco dopo la notizia della morte, infatti, i familiari sarebbero entrati nel reparto Covid recriminando il diritto di avere la salma, ma la richiesta non poteva essere accolta per il rispetto dei protocolli di sicurezza. La decisione non sarebbe piaciuta ai familiari della vittima che sarebbero entrati nel reparto colpendo chiunque  si parasse davanti sul loro cammino.

Ad avere la peggio sarebbe stato un operatore socio-sanitario che si è fatto medicare in tarda serata al Cto rimediando un trauma cranico, contusioni multiple, ecchimosi al labbro inferiore e superiore, perdita della capsula di un dente.