Agguato a Casoria, si costituisce 27enne

CASORIA. I Carabinieri del nucleo investigativo di Castello di Cisterna e della Compagnia di Casoria hanno notificato un fermo di indiziato di delitto, emesso dalla Dda di Napoli, nei confronti di Antonio Felli, 27 anni, considerato vicino a un clan camorristico locale e gravemente indiziato del tentato omicidio di Gianluca Coppola, 27enne incensurato, ferito con numerosi colpi di pistola lo scorso 8 aprile in via Europa, a Casoria.

Felli dovrà rispondere di tentato omicidio volontario aggravato dai motivi abietti o futili e detenzione e porto abusivo di armi, reati aggravati dal metodo e dalle finalità mafiose. Le indagini hanno permesso di ricostruire l'intera dinamica della violenta aggressione ai danni di Coppola, ancora ricoverato all'ospedale Cardarelli di Napoli, in prognosi riservata e in pericolo di vita.

Si è appurato come Felli abbia agito con freddezza, a volto scoperto, con platealità, ostentando la propria identità per conferire esemplarità al gesto, evocando nella vittima, alla luce delle modalità di commissione del reato, la consapevolezza dell'appartenenza ad un'associazione di tipo mafioso, anche alla luce della reticenza di alcuni testimoni oculari.

È stato inoltre verificato che prima della sparatoria era scoppiata una violenta lite fra i due nei pressi di un bar nel centro di Casoria, a seguito della quale Felli quest'ultimo era riuscito a procurarsi nel giro di pochi minuti l'arma poi utilizzata per il tentato omicidio. Felli è stato portato nel carcere napoletano di Poggioreale.