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02 Giugno 2021 - 08:41
Terribile tragedia a Pesaro, un neonato di soli sei mesi è morto tra le braccia dei genitori.
Il piccolo probabilmente è deceduto soffocato da un rigurgito, oppure vittima della sindrome della morte improvvisa del lattante.
Da quanto si apprende dal -Resto del Carlino-, la Procura della Repubblica di Pesaro ha disposto l’autopsia.
Bimbo di sei mesi è morto soffocato
La tragedia si è verificata nella tarda serata di domenica, intorno alle 23, nella frazione di Villanova di Colli al Metauro, in una casetta a due piani.
Il bambino era il secondogenito di una giovane coppia del posto.
La dinamica della tragedia
Stando alla ricostruzione dei carabinieri, i genitori si trovavano in cucina, mentre il piccolo si era addormentato nella sua culla, posta nella stanza accanto.
Il papà sarebbe entrato nella stanza dopo aver sentito un rumore.
Ha acceso la luce e, convinto che il figlio dormisse, si è avvicinato alla culla, accorgendosi poco dopo che il piccolo non respirava.
A quel punto ha tentato di rianimarlo, mentre la compagna ha allertato subito i soccorsi.
Sono stati minuti lunghissimi, interminabili, quelli prima dell’arrivo dei soccorritori, in cui il papà, con la forza della disperazione, ha fatto di tutto per salvare il figlio.
I sanitari del 118, giunti poco dopo con un’ambulanza, hanno messo in atto tutte le manovre di rianimazione previste in questi casi.
Inutili i tentativi di soccorso
Per oltre mezzora, hanno tentato con ogni mezzo di strappare il piccolo alla morte, ma ogni tentativo è risultato purtroppo vano.
Sul posto, i carabinieri di Colli al Metauro, coordinati dal luogotenente Antonello Pannaccio, hanno ascoltato i genitori, per ricostruire la dinamica di quanto accaduto.
Il magistrato di turno ha disposto l’autopsia, che sarà effettuata domani, all’obitorio dell’ospedale Santa Croce di Fano, per chiarire le cause precise del decesso.
Il bambino era stato vaccinato qualche giorno prima, nell’ambito del ciclo previsto per la sua età, ma non aveva mostrato conseguenze particolari, eccetto qualche linea di febbre, svanita poco tempo dopo.
Era in ottima salute, robusto e vivace, come lo ricordano i vicini, che lo vedevano quando la madre lo portava a spasso.
Migliaia di messaggi di cordoglio
La notizia del dramma ha scosso la piccola comunità, dove la famiglia è molto conosciuta e stimata.
Sui social si sono susseguiti tanti messaggi di cordoglio e di vicinanza.
Tra immagini di angeli e cuoricini, qualcuno ha scritto:
"La nostra comunità è in lutto, ma un angioletto in più ora ci guarda dal cielo".
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