Cerca

Tragico schianto tra auto e moto, Alessandro muore a 40 anni

Tragico schianto tra auto e moto, Alessandro muore a 40 anni

Tragico incidente a Crocetta del Montello, in via Erizzo, a Treviso di fronte al negozio "Tutto per la casa" dove ha perso la vita un motociclista 40enne, Alessandro Rizzotto, di Caerano San Marco, che si è scontrato contro un'auto. La dinamica dell'incidente è al vaglio dei carabinieri della locale stazione.

I soccorsi

Sul luogo  è arrivato l'elicottero del Suem 118, l'ambulanza e l'automedica ma medico e infermieri non hanno potuto far nulla. Vane le operazioni per salvare la vita al centauro che viaggiava in sella ad una Yamaha Dragstar. I tentativi di rianimazione sono proseguiti, senza esito, per circa 40 minuti.

Senza traumi gravi  i due occupanti dell'auto coinvolta nell'incidente, una Mercedes classe A guidata da un 54enne: sembra che il mezzo sia fuoriuscito da una laterale, rendendo inutile ogni tentativo di frenata del motociclista che procedeva a velocità sostenuta in direzione di Valdobbiadene.

La dinamica

La moto ha colpito la parte anteriore sinistra della vettura, finendo la sua corsa sotto un'auto posteggiata, mentre il centauro è stato sbalzato per diverse decine di metri. Troppo gravi le lesioni riportate. Alessandro Rizzotto viveva a Caerano in via don Pietro Signoretti, avrebbe festeggiato i 41 anni il prossimo 5 giugno; era dipendente del calzaturificio Interlinea 2 di Altivole.

Dolore e rabbia per  i genitori Marcello e Silvana e per il  fratello, Sergio. 

Tanti i messaggi di cordoglio sui social per la famiglia. 

 

 

Tragedia sul lavoro a Pordenone

Un uomo, di 38 anni, di Fiume Veneto (Pordenone), è morto in seguito alle ferite riportate in un incidente sul lavoro verificatosi stamattina in un'azienda di lavorazione di alluminio, nella zona industriale Ponte Rosso, a San Vito al Tagliamento. L'uomo stava manovrando un 'muletto' quando la macchina operatrice si è ribaltata, schiacciandolo.


Ricoverato a San Vito, è deceduto poco dopo. Sul posto operano i Vigili del fuoco, il personale sanitario, giunto con ambulanza ed elisoccorso e i Carabinieri, che si stanno occupando dei rilievi con i tecnici dell'Azienda sanitaria. Muletto e area sono stati sotto sequestro della Procura

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Il Roma

Caratteri rimanenti: 400

Logo Federazione Italiana Liberi Editori