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04 Giugno 2021 - 17:41
È stata ricollocata la statua di Salvo D'Acquisto, vice brigadiere dei Carabinieri Medaglia d'oro al Valore Militare, prelevata dal suo basamento nell'omonima piazza di Pomigliano d'Arco (Napoli) a marzo scorso. La statua, lievemente danneggiata, fu trovata in via Taranto e custodita in attesa del suo "ritorno" in piazza all'interno della caserma della Stazione di Pomigliano d'Arco, mentre i due giovani ritenuti gravemente indiziati del furto furono immediatamente individuati e denunciati dai militari della Compagnia di Castello Di Cisterna.
Alle 11 di questa mattina, la scultura è tornata a campeggiare nella piazza della città. A celebrare la sua ricollocazione il generale di Brigata Canio Giuseppe La Gala, comandante provinciale dei Carabinieri di Napoli, il sindaco di Pomigliano d'Arco Gianluca Del Mastro e don Aniello Tortora della parrocchia del Rosario.
Durante la cerimonia, il Generale La Gala ha dichiarato: «Salvo D'Acquisto rappresenta l'emblema della missione del carabiniere: essere al servizio della gente con senso del dovere sacrificio e altruismo. Questi sono i tre pilastri etici fondamentali alla base della nostra missione. La scultura che oggi è stata riposizionata, nel giorno che precede il 207esimo avversario della fondazione dell'Arma, rappresenta ancora una volta la riaffermazione della legalità. Salvo D'Acquisto con il suo gesto, con il suo enorme sacrificio lanciò un messaggio senza tempo che incise, incide e inciderà per sempre nei nostri cuori e nei cuori di tutti i cittadini. Il monumento a lui dedicato rappresenta infatti un esempio di altruismo da seguire per tutti ragazzi ed è un simbolo di legalità per l'intera cittadinanza».
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