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21 Giugno 2021 - 16:12
Terribile e tragico incidente stradale la notte scorsa sul lungomare di Cirò Marina. Un giovane di 17 anni, Michele Famiglietti, è stato investito e ucciso da un’auto mentre stava attraversando la strada sulle strisce pedonali.
Alla guida della vettura, un ragazzo di 26 anni del luogo, che si è fermato a prestare soccorso alla vittima.
Purtroppo il 17enne non ce l'ha fatta e i sanitari del 118, giunti sul posto, ne hanno constatato il decesso poco dopo, in ambulanza, durante il trasporto all’ospedale di Crotone.
I rilievi sono stati eseguiti dai carabinieri, che hanno ascoltato il conducente della vettura, per ricostruire la dinamica dell'accaduto. Il 26enne è stato denunciato dai militari dell’Arma per il reato di omicidio stradale.
Travolto e ucciso a 17 anni
Si chiamava Michele Famiglietti e aveva appena 17 anni il ragazzo morto la scorsa notte sul lungomare di Cirò Marina.
Michele stava attraversando la strada, all’altezza del lido Trabajadores, insieme ai cugini intorno alle 3 di notte quando sarebbe stato travolto da un’auto guidata dal ragazzo del posto. L’impatto è stato devastante.
Il giovane è deceduto sul colpo, vani sono stati i soccorsi dei sanitari del 118 che hanno cercato di rianimarlo, ma non c’è stato nulla da fare.
Le indagini in corso
Le cause dell’incidente sono ancora in corso d’accertamento, i rilievi sono stati eseguiti dai Carabinieri, i quali avranno il compito di accertare le dinamiche ed eventuali responsabilità delle parti coinvolte.
Il 26enne alla guida è stato denunciato per omicidio stradale.
Tanti in queste ore i messaggi di cordoglio apparsi sui social per ricordarlo. Michele Famiglietti era figlio di un noto ingegnere e di un giudice di pace.
La notizia del suo decesso ha fatto rapidamente il giro della città di Cirò Marina.
Tanti i messaggi di cordoglio
Michele aveva appena terminato l’anno scolastico al liceo Scientifico di Cirò. Il giovane era un calciatore della Polisportiva Punta Alice
“La Farmacia Librandi – si legge in uno tanti post – si associa al dolore che ha colpito i suoi collaboratori Aldo e Alessandra per la tragica scomparsa del loro caro nipote Michele Famiglietti.
Non ci sono parole per descrivere lo strazio e le modalità in cui è avvenuta la tragedia. Rimane solo tanta rabbia e tristezza per la vita di un ragazzo di soli 17 anni. Che la terra ti sia lieve”.
Drammatico schianto sulla Statale: un morto
Pauroso incidente lunedì mattina a Mapello, in provincia di Bergamo, sulla Strada statale 342: a seguito dello schianto ha perso la vita un 36enne, morto in ospedale poco dopo il ricovero.
Era a bordo della Fiat Panda che intorno alle 7.30 si è scontrata con un furgone, e poi ha preso fuoco: la dinamica dell'accaduto è al vaglio degli agenti della Polizia Locale, intervenuti per i rilievi.
Una scena drammatica: il 36enne, residente ad Ambivere, è stato soccorso per primo da una coppia di carabinieri che passavano di lì durante un servizio di pattugliamento del territorio.
Con il supporto dei Vigili del Fuoco del comando provinciale è stato estratto dall'abitacolo poco prima che la vettura prendesse fuoco.
Al momento dell'intervento il giovane era già in arresto cardiaco: è stato rianimato a lungo sul posto dai sanitari di Croce Rossa e Croce Bianca, con il supporto dell'automedica, e poi trasferito d'urgenza (in codice rosso) al Papa Giovanni di Bergamo, dove purtroppo è spirato. Solo lievi ferite per il 55enne alla guida del furgone, comunque ricoverato in codice giallo all'Humanitas Gavazzeni.
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