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Aggredito perché gay: «Mi hanno spento addosso le sigarette»

Aggredito perché gay: «Mi hanno spento addosso le sigarette»

Aggredito e picchiato perché gay. È quanto denuncia un giovane di 34 anni di Torre Annunziata, come riporta Metropolis.

L'aggressione si è consumata in via Settetermini, nella zona del rione Penniniello. In sette hanno circondato l'auto sulla quale si trovava insieme ad una ragazza. Mentre l'amica è riuscita a fuggire, il 34enne è stato rinchiuso nella vettura, picchiato e gli sono state spente addosso due cicche di sigarette.

Il giovane racconta di essersi recato alle forze dell'ordine per denunciare l'accaduto ma si sarebbe poi fermato al momento in cui gli è stato richiesto di provare ad identificare i suoi aggressori.

PRIDE VESUVIO RAINBOW: VIOLENZA INAUDITA. «Non possiamo tacere e non dobbiamo tacere, restare in silenzio, non accetteremo mai questo clima di terrore e violenza in città». Cosi' Antonello Sannino, referente di Pride Vesuvio Rainbow, interviene, sulla «violenza inaudita da parta di un branco di “belve" avvenuta qualche settimana fa, ma solo ora denunciata con coraggio dal giovane ragazzo torrese». '

«Noi non possiamo tacere - ammonisce il referente di Pride Vesuvio Rainbow - e per questo convochiamo le associazioni, i cittadini liberi e le cittadine libere per giovedì 24 giugno alle ore 19.30, a Torre Annunziata in Via Settetermini (quartiere Penniniello) in una manifestazione per esprimere vicinanza e solidarietà alle vittime, per condannare questa inaccettabile violenza. Non possiamo e non dobbiamo tacere, restare in silenzio, non accetteremo mai questo clima di terrore e violenza in città». 

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