Tutte le novità
16 Febbraio 2017 - 18:03
La scoperta chiave di volta per la cura al cancro
Nelle cellule staminali embrionali vitamine e aminoacidi ricoprono un ruolo fondamentale nelle alterazioni epigenetiche, ossia nei meccanismi cellulari coinvolti nello sviluppo di malattie come il cancro. La scoperta, che promette risvolti applicativi in campo oncologico, arriva da un team internazionale coordinato dall'Istituto di genetica e biofisica 'A. Buzzati-Traverso' del Consiglio nazionale delle ricerche (Igb-Cnr) di Napoli, che ha coinvolto gli Istituti Cnr di chimica biomolecolare (Icb-Cnr) e di applicazioni del calcolo (Iac-Cnr), la Radboud University di Nijmegen (Olanda) e la University of California di San Francisco (Usa). Lo studio è pubblicato su 'Stem Cell Reports'. "Abbiamo scoperto con sorpresa che nelle cellule staminali un ruolo chiave è svolto da due insospettabili attori denominati 'metaboliti', che corrispondono alla vitamina C e all'aminoacido L-prolina", spiega Gabriella Minchiotti, tra gli autori dello studio e ricercatrice Igb-Cnr. "Abbiamo dimostrato che le cellule staminali embrionali pluripotenti (ossia cellule staminali presenti nei primissimi stadi dello sviluppo), se trattate con vitamina C acquisiscono uno stato più immaturo (primitivo), mentre se trattate con l'aminoacido L-prolina danno luogo alla formazione di una cellula embrionale più matura (stato cosiddetto primed). Quindi vitamina C e L-prolina agiscono in maniera del tutto opposta sulle cellule staminali embrionali, determinando delle modifiche al Dna che non ne alterano la sequenza bensì il modo in cui viene letto e quindi la sua attività".
Copyright @ - Nuovo Giornale Roma Società Cooperativa - Corso Garibaldi, 32 - Napoli - 80142 - Partita Iva 07406411210 - La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo - Il giornale aderisce alla FILE (Federazione Italiana Liberi Editori) e all'IAP (Istituto di autodisciplina pubblicitaria) Tutti i diritti sono riservati. Nessuna parte di questo giornale può essere riprodotta con alcun mezzo e/o diffusa in alcun modo e a qualsiasi titolo