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17 Febbraio 2017 - 18:44
Il sindaco sfiduciato attacca a muso duro i rappresentanti del suo partito. «Pentoriero? Eletto con i miei voti, lui era al bar»
Dure accuse ai colleghi del Pd da parte di Venanzio Carpentieri nella sua conferenza stampa a Melito dopo la sfiducia che ha portato allo scioglimento del Consiglio. Gli sarebbe stato chiesto un quarto assessore con delega all'urbanistica: "Non vorrei che con quell'assessore ritenevano possibile cambiare le valutazioni dell'ufficio tecnico fatte su determinate istanze di permesso a costruire negate", ha detto. "Agostino Pentoniero stava solo al bar invece di venire al Comune ed è stato eletto con i miei voti alla Città metropolitana". Così Venanzio Carpentieri, nella conferenza stampa convocata per spiegare le ragioni dello scioglimento del Consiglio comunale di Melito di cui è stato sindaco, in merito al consigliere comunale del Pd. "Avrebbe dovuto dialogare con il sindaco e non passare il proprio tempo al bar, probabilmente a ricevere direttive diverse; era alla città metropolitana non per curare i propri interessi ma per fare quelli dei cittadini di Melito, è a loro che deve rendere conto", ha aggiunto l'ex sindaco.
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