Tutte le novità
06 Luglio 2021 - 18:31
Al via le celebrazioni per il centenario della scomparsa di Enrico Caruso, organizzate dal Comitato nazionale presieduto da Franco Iacono e approvate dal Ministero della Cultura. Le iniziative, che si svilupperanno nell'arco di tre anni con l'obiettivo di “restituire" al mondo l'immagine del grande tenore, sono state presentate al Teatro San Carlo di Napoli alla presenza del ministro della Cultura Dario Franceschini.
«Un programma denso di attività in molte città - ha spiegato Franceschini - mi pare il modo giusto per ricordare Enrico Caruso». L'avvio delle celebrazioni è previsto il 25 luglio alle ore 21 con un concerto al Maschio Angioino di Napoli dal titolo “Bentornato don Enrico" firmato da Federico Vacalebre, concerto che vuole ricomporre idealmente la frattura tra il “tenorissimo" e Napoli: il concerto vedrà le esibizioni di M'Barka Ben Taleb, Roberto Colella, Enzo Gragnaniello, Filly Lupo, Claudia Megrè, Carlo Missaglia, Mario Maglione, Irene Scarpato, Suonno d'Ajere, Sara Tramm e Bruno Venturini.
Le iniziative che si susseguiranno saranno raggruppate in tre categorie, Conversazioni, Espressioni ed emozioni, Esposizioni, e si terranno nei luoghi "carusiani" per eccellenza: oltre Napoli, Lastra a Signa (Firenze), Torre del Lago Puccini (Viareggio), Milano, Sorrento e Piedimonte Matese.
Nel corso della presentazione, Franceschini ha raccolto l'invito lanciato da Iacono ad adoperarsi per l'intitolazione dell'aeroporto di Napoli Capodichino ad Enrico Caruso: «Sarebbe un riconoscimento importante, mi piace la proposta», ha detto Franceschini aggiungendo l'auspicio che «ci sia un museo o un luogo a Napoli per ricordare Caruso, che ne conservi la memoria e che porti a una completa riconciliazione nel rapporto tra Caruso e la città che lui non ha mai smesso di amare, tanto è vero che è venuto qui nei suoi ultimi giorni».
Copyright @ - Nuovo Giornale Roma Società Cooperativa - Corso Garibaldi, 32 - Napoli - 80142 - Partita Iva 07406411210 - La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo - Il giornale aderisce alla FILE (Federazione Italiana Liberi Editori) e all'IAP (Istituto di autodisciplina pubblicitaria) Tutti i diritti sono riservati. Nessuna parte di questo giornale può essere riprodotta con alcun mezzo e/o diffusa in alcun modo e a qualsiasi titolo