Tutte le novità
21 Febbraio 2017 - 13:43
Pippo De Cristofaro fu condannato nel 1988 in via definitiva alla pena dell'ergastolo per l'omicidio della skipper Annarita Curina. Venne arrestato a Lisbona dopo l'evasione
Arrestato a Lisbona dopo l'ultima evasione, l'Italia attendeva l'estradizione invece è stato scarcerato in Portogallo per decorrenza dei termini di custodia cautelare: Filippo Antonio De Cristofaro, noto come il killer del catamarano, condannato nel 1988 in via definitiva alla pena dell'ergastolo per l'omicidio della skipper Annarita Curina per appropriarsi del suo catamarano, è ora di nuovo irreperibile.
De Cristofaro era evaso già due volte, finché a maggio dello scorso anno era stato arrestato in Portogallo dalla squadra mobile di Ancona. L'Italia e la procura milanese, titolare del fascicolo, erano in attesa dell'estradizione, mentre ora la scarcerazione suona come una beffa. "La procura di Milano è titolare del fascicolo, eravamo tranquilli sull'estradizione, erano state chieste delle precisazioni che erano state poi fornite - spiega all'Adnkronos il dirigente della squadra mobile di Ancona Virgilio Russo -. Sarà il Portogallo a dare le dovute spiegazioni alla procura di Milano e al ministero della Giustizia". Ma di fronte una scarcerazione per decorrenza dei termini di custodia cautelare il dirigente della squadra mobile non nasconde il suo stupore: "Siamo sconcertati", continua.
"Non c'è una spiegazione adeguata, probabilmente poi sarà fornita dalla magistratura portoghese, ma mi sento di dire che questa notizia mi sconcerta", sottolinea il dirigente.
"Basti pensare che il mese scorso noi abbiamo arrestato un cittadino pachistano per tratta di esseri umani su mandato di arresto europeo tedesco e - prosegue - dopo 17 giorni, glielo abbiamo consegnato". Per il killer del catamarano, arrestato a maggio dello scorso anno, invece, già da alcuni mesi si sarebbero aperte le porte del carcere. Difficile, comunque, secondo gli investigatori, che De Cristofaro possa decidere di rientrare in Italia dove verrebbe immediatamente arrestato.
Copyright @ - Nuovo Giornale Roma Società Cooperativa - Corso Garibaldi, 32 - Napoli - 80142 - Partita Iva 07406411210 - La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo - Il giornale aderisce alla FILE (Federazione Italiana Liberi Editori) e all'IAP (Istituto di autodisciplina pubblicitaria) Tutti i diritti sono riservati. Nessuna parte di questo giornale può essere riprodotta con alcun mezzo e/o diffusa in alcun modo e a qualsiasi titolo