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16 Luglio 2021 - 06:00
VIA VESPUCCI Coppia travolta sulle strisce: lui muore, lei gravissima. Centrati da un centauro che perde la vita sul colpo
NAPOLI. Sembrava un incubo e invece era la tragica realtà. Ai pochi involontari spettatori, inorriditi e rimasti per ore sotto choc, il doppio incidente mortale di ieri notte in via Vespucci turberà a lungo i sogni. Nessuno poteva immaginare che il rombo di una motocicletta di grossa cilindrata si affievolisse fino al silenzio dopo una corsa e un volo terribili nella corsia preferenziale in direzione di San Giovanni a Teduccio, a poca distanza dall’incrocio per la stazione centrale. Erano trascorsi pochi minuti dalla mezzanotte e appena un’ora dopo sono arrivate le notizie del decesso di Gianluca De Gais, 27enne napoletano di Santa Lucia, elettricista e titolare di un team racing, alla guida di una Ktm che di Thomas Nevin, 33enne inglese in Italia in vacanza con la fidanzata Laura Mattia, coetanea di Foggia. Quest’ultima, per completare il quadro a tinte nere della vicenda, è in gravi condizioni all’Ospedale del Mare. Purtroppo il bilancio di una notte da dimenticare a Napoli non si limita ai due morti e alla giovane donna ferita. Gianluca De Gais, dopo aver investito e travolto in pieno i due fidanzati che attraversavano a piedi la strada più o meno all’altezza di un noto bar notturno di via Vespucci, ha concluso la corsa contro la pensilina della fermata del pullman poco più avanti. In attesa del bus c’erano due uomini anziani, per fortuna sfiorati soltanto dal mezzo e rimasti leggermente contusi. Per loro sono state sufficienti le cure dei medici delle ambulanze del 118 prontamente accorsi. La causa del tragico impatto starebbe secondo i primi rilievi compiuti dai poliziotti municipali dell’unità operativa Infortunistica stradale, guidati dal capitano Antonio Muriano, nella velocità con cui Gianluca De Gais stava viaggiando. Lui era molto bravo sulle due ruote, ma ieri deve averlo tradito l’oscurità e forse il cattivo funzionamento del sistema frenante. Fatto sta che ha perso il controllo della motocicletta e non ha potuto evitare di prendere in piedi i due fidanzati Basi di spaccio sotto assedio: doppio arresto CRIMINALITÀ Controlli a tappeto ai Quartieri Spagnoli e a Scampia, in manette Pasquale Mancini e Salvatore Volpicelli __Nel riquadro Gianluca De Gais, una delle due vittime del terrificante schianto che attraversavano la corsia preferenziale tenendosi per mano. Il tratto di via Vespucci in cui è accaduto l’incidente è ben noto alle forze dell’ordine e agli stessi carabinieri, accorsi sul luogo che hanno collaborato con i vigili urbani in tutte le operazioni di rito. I feriti respiravano ancora quando sono giunti i primi soccorritori e c’era più di una speranza, tenendo conto anche della giovane età e del fisico robusto, che potessero farcela. Invece, nonostante il prodigarsi dei medici, la vita del 27enne e del cittadino inglese di Liverpool è rimasta appena a un filo per poco per poi spegnersi. Troppo gravi i traumi, le fratture e le ferite interne per poter sopravvivere. C’è apprensione per le condizioni di Laura Mattia, ma si spera che la fibra giovanile le dia la forza di resistere nel lettino d’ospedale in cui è ricoverata. Fino a quando il giornale è andato in stampa, non le era stato detto del decesso del fidanzato. De Gais, originario di vico Solitaria, viveva a Portici con i genitori e ieri notte stava tornando a casa quando il suo destino si è incrociato con la morte. Thomas e Laura invece presumibilmente volevano concludere la serata bevendo qualcosa prima di ritornare in albergo
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