Tutte le novità
30 Agosto 2021 - 06:45
PIAZZA GARIBALDIVittime minacciate senza armi, malviventi identificasti grazie alle descrizioni. In cella sono finiti Giulio Siviglia e Giosuè Rostan, entrambi di Orta di Atella
NAPOLI. E ora le rapine a Napoli si fanno anche senza armi, tanto evidentemente è il clima d’angoscia cresciuto in città. Forse non è il primo caso, ma di sicuro è una novità che due uomini siano stati arrestati per aver compiuto un colpo semplicemente minacciando la vittima. Così, quando i poliziotti hanno bloccato i “sospetti”, non si sono meravigliati che addosso avessero soltanto il maltolto: un cellulare di ultima generazione. L’episodio, compreso l’esito finale favorevole alla giustizia, è avvenuto in piazza Garibaldi ieri notte. La stessa location di una vicenda simile che ha portato il bilancio dei controlli a due arresti e una denuncia a piede libero: non male se si considera che tutto è successo nell’arco di 2 ore. Erano le 2 circa (tra sabato e domenica) quando gli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale della questura e del Commissariato Vicaria-Mercato, durante il servizio di controllo del territorio, su disposizione della Centrale Operativa sono intervenuti in piazza Garibaldi per la segnalazione di una rapina. I poliziotti, giunti sul posto, sono stati avvicinati da un uomo il quale ha raccontato che, poco prima, era stato rapinato del telefonino da due persone che lo avevano minacciato di morte intimandogli di non chiamare le forze dell’ordine; gli operatori, grazie alle descrizioni fornite dalla vittima che ha indicato i responsabili nelle vicinanze, li hanno individuati rapidamente. Questi ultimi, alla loro vista, hanno tentato di allontanarsi per eludere il controllo ma sono stati raggiunti e bloccati. Così Giulio Siviglia, 33enne napoletano, e Giosuè Rostan, 25enne di Orta di Atella, entrambi con precedenti di polizia, sono stati arrestati per rapina. Inoltre, nella stessa notte, gli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale, sempre su disposizione della centrale operativa sono intervenuti in piazza Garibaldi per la segnalazione di una rapina e, giunti sul posto, sono stati avvicinati da un uomo il quale ha raccontato che, poco prima, era stato rapinato di 25 euro da un giovane armato di un coccio di bottiglia. Gli agenti, grazie alle descrizioni fornite dalla vittima, hanno rintracciato il rapinatore in corso Arnaldo Lucci. L.F., 23enne del Gambia con precedenti di polizia e irregolare sul territorio nazionale, è stato denunciato per rapina mentre i soldi sono stati restituiti al proprietario. Tutto è bene ciò che finisce bene.
Copyright @ - Nuovo Giornale Roma Società Cooperativa - Corso Garibaldi, 32 - Napoli - 80142 - Partita Iva 07406411210 - La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo - Il giornale aderisce alla FILE (Federazione Italiana Liberi Editori) e all'IAP (Istituto di autodisciplina pubblicitaria) Tutti i diritti sono riservati. Nessuna parte di questo giornale può essere riprodotta con alcun mezzo e/o diffusa in alcun modo e a qualsiasi titolo