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Trasportava in auto 170 confezioni di hashish: ai domiciliari

Trasportava in auto 170 confezioni di hashish: ai domiciliari

Gennaro D’Ambrosio fermato a Villa San Giovanni

NAPOLI. Viaggiava in auto come un normale turista sull’autostrada Salerno-Reggio Calabria, ma era solo e così ha insospettito gli agenti della polizia stradale. È scattato l’alt con conseguente perquisizione personale e dell’automobile fino a quando non si è scoperto il motivo del viaggio: il trasporto di circa 30 chilogrammi di hashish diviso in ben 170 confezioni. Così per Gennaro D’Ambrosio, 29enne di via Commissario Ammaturo senza nessuna condanna a carico né collegamenti con clan, il 27 agosto scorso sono scattate le manette a Villa San Giovanni.

Presumibilmente stava dirigendosi con il carico in Sicilia ma si tratta di un’ipotesi, anche se plausibile consideratala zona in cui è avvenuto il controllo. Difeso dall’avvocato Giuseppe Milazzo, Gennaro D’Ambrosio ha ottenuto gli arresti domiciliari sulla base di una riuscita strategia difensiva e sull’assenza di precedenti penali.

Ma resta a suo carico il peso del quantitativo notevole di droga sequestrata, tale da escludere la possibilità che servisse per uso personale, come ha scritto il gip nel provvedimento di convalida dell’arresto. Per il giovane di Ponticelli l’unica chance è poter dimostrare che non sapeva ci fosse l’hashish nell’automezzo. Le indagini a Villa San Giovanni, cominciate con il fermo dell’uomo, nel frattempo continuano e mirano a individuare eventuali contatti di Gennaro D’Ambrosio in Calabria e in Sicilia, uniche 2 regioni ipotizzabili come destinazione finale del carico. Lui  viaggiava con ben 3 cellulari, che gli sono stati sequestrati alla ricerca di possibili indizi e numeri di telefono utili. Gli investigatori di Ponticelli lo conoscono, ma non come un corriere della droga o un trafficante, meno che mai a livelli tali da spostare quantitativi così elevati.

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