Vince 500mila euro, tabaccaio ruba la scheda

NAPOLI. Vince 500mila euro, ma il titolare della tabaccheria fugge con il ticket. A denunciare l'accaduto ai carabinieri un'anziana. Una storia surreale, che ieri ha ispirato i numeri al Lotto, con un esercente tanto ladro quanto privo, o dimentico, delle basilari conoscenze: in caso di furto il tagliando vincente viene “azzerato”. O, meglio, i Monopoli sospendono la validità dell’intero blocco comprendente il “succulento” Gratta e vinci.

LA VICENDA. Un’anziana vince mezzo milione con un gratta e vinci ma il titolare della tabaccheria è fuggito intascando il biglietto. È successo a Napoli, dove i carabinieri della compagnia Stella hanno raccolto la denuncia della donna che il giorno prima aveva raggiunto una tabaccheria del centro città dove aveva acquistato un Gratta e vinci. Il biglietto si è rivelato vincente: 500mila euro il premio. Per verificare la vincita, non fidandosi dei propri occhi, la donna - in una maniera del tutto ingenua - ha consegnato il biglietto ad un dipendente. Quest'ultimo ha validato la vincita tramite un dispositivo dedicato e per ulteriore riscontro ha consegnato il tagliando a uno dei titolari. L'uomo l'ha preso tra le mani, ha intascato il gratta e vinci, indossato il casco ed è fuggito con il suo scooter. È ora irreperibile ma sulle sue tracce ci sono i carabinieri. Per il tagliando, intanto, è stato richiesto il blocco.

RISPO: SCENA DA FILM Stenta a crederci Patrizio Rispo (nella foto). È un attento osservatore della vita napoletana e dei suoi fuochi d'artificio, ma una storia del genere ha ancora il potere di stupirlo. Rispo, da 25 anni tra i protagonisti della soap più longeva della tv italiana, “Un posto al sole” di RaiTre, commenta quasi con incredulità la vicenda del tabaccaio che è fuggito dopo essersi impossessato del Gratta e vinci da superfortunato. «È una vicenda che vedrei bene in un film, diciamo una commedia con Renato Pozzetto, ovviamente con un lieto fine e la restituzione del biglietto alla legittima proprietaria». «Non so - riflette - cosa possa essere passato per la mente del tabaccaio, che in pratica ha firmato un furto davanti a testimoni. È stato un gesto folle, ha evidentemente perso la testa. Gli direi di tornare subito e consegnare il maltolto dicendo “scusatemi, ero fuori di me”». E alla anziana derubata cosa direbbe? «Tutta la mia solidarietà e vicinanza, sarei pronto ad accompagnarla in qualsiasi azione legale contro il ladro e per difendere i suoi diritti».

PROSPETTIVE TELEVISIVE. Magari il caso ispirerà una storia agli autori di Un posto al sole? «Chissà, sicuramente ne parleremo. Come penso ne parleranno in tanti...». conclude Rispo. La gente del rione commenta infastidita: «Ma come ha fatto a fidarsi?