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11 Aprile 2017 - 12:03
Perquisizioni e sequestri della Finanza a Napoli e nelle province di Caserta, Salerno e Milano. Macchinari medicali pagati fino al triplo del valore
NAPOLI. Appalti assegnati con gare truccate all'Asl Napoli 1. Inchiesta e perquisizioni del nucleo di polizia tributaria della Guardia di Finanza di Napoli, procuratore aggiunto Valter Brunetti, aggiunto Alfonso D'Avino. L'inchiesta è coordinata dalla sezione reati contro la pubblica amministrazione della Procura della Repubblica. Nel registro degli indagati sono finiti imprenditori e dirigenti pubblici tra i quali il provveditore Loredana Di Vico. Perquisizioni e sequestri di documenti sono stati disposti a Napoli e nelle province di Salerno, Caserta e Milano. Secondo la ricostruzione investigativa, l'Asl Napoli 1 avrebbe pagato prodotti e macchinari elettromedicali a prezzi di gran lunga superiori, arrivando anche tre volte tanto, rispetto ai costi che invece avrebbero sostenuti se i beni fossero stati acquistati con una gara pubblica piuttosto che con l'affidamento diretto. Il sistema era attuato con la complicità di alcuni rappresentanti di note multinazionali di settore, facendo intendere che le aziende intestate ai prestanome fossero, per conto delle multinazionali, "fornitrici esclusive" dei prodotti elettromedicali e di consumo acquistati dall'azienda sanitaria. Da qui la fornitura diretta.
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