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06 Ottobre 2021 - 16:07
«Poche, anzi pochissime le donne elette in Consiglio comunale, segno di una politica cittadina che non si è saputa rinnovare e non è stata in grado di raffigurare ciò che invece esprime la città». Lo dichiara Alessandra Clemente, candidata a sindaco di Napoli ed eletta in Consiglio comunale.
«Soltanto 9 donne, contro 32 uomini che sederanno in Consiglio - spiega Clemente - è un dato che non fa del bene a Napoli, città dove la popolazione femminile supera quella maschile. Una sproporzione che non deve essere il preludio per una desensibilizzazione sulle politiche di genere da attuare in città e per le quali tanto è stato fatto in questi anni dall'amministrazione uscente. Starà a noi consigliere essere un monito costante, nonostante la sensibile inferiorità nei numeri, per far sì che il nostro peso in quanto donne non venga messo in secondo piano dalla maggioranza maschile presente nel parlamento cittadino», conclude Clemente.
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