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Primarie Pd, Procura indaga sul “caso” Ercolano

Primarie Pd, Procura indaga sul “caso” Ercolano

Il caso dei migranti, ospiti di un centro accoglienza, che domenica si sono recati a votare alle primarie del Pd

La Procura di Napoli ha aperto un fascicolo sulla vicenda dei migranti, ospiti di un centro accoglienza di Ercolano, che domenica scorsa si sono recati a votare alle primarie del Partito democratico in uno dei due seggi del comune vesuviano. Al momento non ci sono ipotesi di reato. Il caso è nato dopo la diffusione, da parte del giornale online Fanpage, di un'intervista a uno dei circa trenta migranti, il quale spiega di essere stato "portato" al seggio e di aver ricevuto l'indicazione di votare per Matteo Renzi. La ricostruzione della vicenda è stata fortemente contestata dal sindaco di Ercolano, Ciro Buonajuto, che in un video pubblicato ieri sera sulla sua pagina Facebook ha parlato di "vergognosa strumentalizzazione" del "voto di poche decine di immigrati, integrati a Ercolano e che hanno partecipato negli ultimi mesi a tante iniziative organizzate dal Comune".

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