Whirlpool, sindacati-azienda: sul tavolo incentivi e trasferimento a Varese

Incontro in corso tra sindacati e Whirlpool per definire i termini degli incentivi messi a disposizione dalla multinazionale americana a favore dei 320 lavoratori del sito di via Argine a Napoli dopo la decisione di chiudere lo stabilimento.

Una giornata lunga quella di Fim Fiom Uilm che da 24 ore presidiano il Mise dopo la fumata nera dell'incontro di ieri sera con il comitato di crisi del Mise ed il Consorzio che non ha dato certezze né sui tempi del piano industriale né sulla continuità occupazionale dei lavoratori.

L'azienda comunque sembra decisa a confermare fino al 30 novembre la validità dell'offerta di un incentivo pari ad 85.000 euro, circa 5 annualità, per tutti i lavoratori interessati all'uscita o, in alternativa, la possibilità di mantenimento del posto di lavoro con il trasferimento presso il sito di Cassinetta di Biandronno (Va) che, con oltre 2.000 addetti, è il più grande sito Whirlpool in Italia. In questo ultimo caso esisterebbe un incentivo “per supporto al trasferimento e relocation" ma nulla è stato definito.