Rapina donna dopo un prelievo al bancomat: preso 24 ore dopo

Si ferma per fare un prelievo al bancomat, ma viene seguita e rapinata poco dopo. Immediata la denuncia della donna agli agenti della polizia ferroviaria che hanno avviato le indagini: neanche 24 ore dopo fermato il presunto rapinatore. Si tratta di Giuseppe Di Costanzo, della zona della stazione. A tradirlo le immagini dell’impianto di videosorveglianza. Tutto ha inizio mercoledì scorso in piazza Garibaldi. La vittima, una donna, dopo aver effettuato un prelievo al bancomat, era stata avvicinata da un uomo che l’aveva seguita sino all’interno del “metropark”. Ad un tratto l’uomo la scaraventa a terra sottraendole la borsa, due anelli e il cellulare. Poi la fuga. La donna, sotto choc, denuncia tutto alla polizia. In seguito ad un’attenta attività d’indagine, gli agenti della Polfer, grazie alla visione delle immagini del sistema di videosorveglianza cittadino e dell’impianto ferroviario, hanno identificato il presunto rapinatore che è stato individuato il giorno seguente in piazza Garibaldi. Il 29enne, alla vista dei poliziotti, ha tentato la fuga ma è stato, non senza difficoltà, bloccato. Da qui è scattata la perquisizione nell’appartamento del giovano dove sono stati rinvenuti i due anelli e il cellulare della vittima. Non solo: individuati anche i capi di abbigliamento corrispondenti a quelli utilizzati durante il raid. Giuseppe Di Costanzo, con precedenti di polizia, è stato sottoposto a fermo di polizia giudiziaria per rapina aggravata. L’altro giorno la convalida da parte dall’Autorità Giudiziaria che ha disposto per l’indagato la custodia cautelare in carcere.