Tutte le novità
07 Dicembre 2021 - 18:06
Un emendamento alle legge di bilancio che inserisca anche i ricercatori e il personale di supporto alla ricerca di IRCCS (Istituti di Ricovero e Cura a carattere Scientifico) e IZS (Istituti Zooprofilattici Sperimentali) pubblici nella stabilizzazione prevista all'art. 92 con la quale il governo si accinge ad impiegare a tempo indeterminato circa 50 mila lavoratori sanitari (medici, infermieri, e OSS).
Lo chiedono i ricercatori dell’Istituto Nazionale Tumori Pascale di Napoli reduci da decenni di precariato consumati tra Co.co.co, borse di studio e prestazioni a partita Iva al pari dei circa 1800 ricercatori italiani, impiegati a tempo determinato.
«Se il governo vuole dare priorità solo all'emergenza Covid – sostengono -, non capiamo perché non include anche noi ricercatori che fin dall'inizio della pandemia siamo rimasti in servizio a fronteggiare l’emergenza a supporto delle unità che ne avevano bisogno».
Copyright @ - Nuovo Giornale Roma Società Cooperativa - Corso Garibaldi, 32 - Napoli - 80142 - Partita Iva 07406411210 - La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo - Il giornale aderisce alla FILE (Federazione Italiana Liberi Editori) e all'IAP (Istituto di autodisciplina pubblicitaria) Tutti i diritti sono riservati. Nessuna parte di questo giornale può essere riprodotta con alcun mezzo e/o diffusa in alcun modo e a qualsiasi titolo