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09 Dicembre 2021 - 07:00
NAPOLI. Era tenuto particolarmente d’occhio dagli investigatori, che nella prima serata dell’altro ieri hanno rotto gli indugi compiendo una perquisizione nella sua abitazione a Fuorigrotta, sequestrando più di 100 grammi di marijuana. Così Ugo Cucarano è finito nuovamente in arresto, dopo un’esperienza simile ma ancora peggiore l’anno scorso, e nei guai è cascata anche la fidanzata, denunciata a piede libero. Martedì a Fuorigrotta sono entrati in azione i poliziotti della sezione Falchi della Squadra Mobile della questura di Napoli (dirigente Alfredo Fabbrocini, vice questore Lamanuzzi).
Durante un servizio di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti, hanno effettuato un controllo presso l’abitazione di una coppia in via Leopardi dove hanno trovato nell’armadio del giovane 30 bustine con all’interno 34 grammi circa di marijuana, 2 bilancini di precisione e 70 euro in banconote di vario taglio.
Ma è la sorpresa per gli investigatori partenopei, pure abituati a tutti, è stata nello scoprire che la compagna aveva addosso una busta con circa 73 grammi della stessa sostanza. Può darsi che sia stato un tentativo disperato di evitare il sequestro, ipotesi che potrebbe aver evitato le manette alla giovane donna. Comunque Ugo Cucarano, 21enne napoletano con precedenti di polizia, è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente mentre la 18enne napoletana incensurata se l’è cavata con una denuncia a piede libero per lo stesso reato. Ugo Cucarano, che non risulta legato a nessun clan, salì alla ribalta della cronaca a ottobre 2020,quando fu bloccato dai carabinieri del Nucleo radiomobile in via Cumana con droga e soldi. Cercò di corromperli promettendo loro una parte dei soldi se gli avesse ro restituito i 2900 euro che aveva addosso. Ma gli andò male: oltre all’accusa di detenzione per i 4 grammi di marijuana che aveva addosso, si aggiunse per lui anche l’istigazione alla corruzione.
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