Tutte le novità
12 Dicembre 2021 - 09:31
Sono cinque i palazzi crollati la notte scorsa dopo l'esplosione avvenuta a Ravanusa (Agrigento). Due di queste, come dicono i Vigili del Fuoro sono "polverizzate", altre palazzine sono state fortemente danneggiate. L'onda d'urto ha raggiunto ameno i 100 metri di distanza, danneggiando anche vetri e suppellettili di palazzine lontane dal luogo del disastro.
Sono quattro i corpi senza vita estratti finora dalle macerie a Ravanusa, dopo l'esplosione che ha provocato il crollo di cinque palazzine crollate in provincia di Agrigento. Sei i dispersi, tra cui una donna in avanzato stato di gravidanza, tra loro "non ci sono dei bambini", ha confermato in mattinata il sindaco di Ravanusa, Carmelo D'Angelo, dopo le voci che si erano sparse nella notte.
Due le donne tratte in salvo e trasferite all'ospedale di Licata. I Vigili del fuoco hanno spento i generatori di energia elettrica per ascoltare eventuali voci provenienti dalle macerie. I vigili del fuoco, arrivati da tutta la Sicilia, hanno spento i generatori per ascoltare una voce. Si è sentito un lamento dalle macerie.
50 LE PERSONE SFOLLATE
Almeno cinquanta le persone sfollate, tra loro anche diversi anziani, accolti in strutture messe a disposizione dall'Amministrazione comunale. Il Procuratore di Agrigento Luigi Patronaggio, che ha seguito per tutta la notte l'evolversi della situazione, in mattinata si recherà sul luogo del disastro insieme con il pm di turno. L'onda d'urto "è stata di almeno cento metri", spiega il capo della Protezione civile della Sicilia Salvo Cocina che ieri sera si è recato subito sul luogo del disastro.
Il capo della Protezione civile, Fabrizio Curcio, e il capo del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, Guido Parisi, sono in viaggio verso Ravanusa. Curcio e Parisi dovrebbero arrivare sul luogo dell'esplosione in mattinata per fare un punto con i soccorritori sulle attività in corso. Sono circa 50 i Vigili del Fuoco che hanno lavorato tutta la notte nella zona del crolli causati dall'esplosione. Nelle difficili operazioni di soccorso sono impegnate anche squadre Usar (Urban Search And Rescue) e unità cinofile.
IDENTIFICATE LE VITTIME
Sono state identificate tutte e quattro le vittime estratte finora sul luogo dell'esplosione di Ravanusa. L'ultimo corpo estratto è quello di una donna.
Copyright @ - Nuovo Giornale Roma Società Cooperativa - Corso Garibaldi, 32 - Napoli - 80142 - Partita Iva 07406411210 - La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo - Il giornale aderisce alla FILE (Federazione Italiana Liberi Editori) e all'IAP (Istituto di autodisciplina pubblicitaria) Tutti i diritti sono riservati. Nessuna parte di questo giornale può essere riprodotta con alcun mezzo e/o diffusa in alcun modo e a qualsiasi titolo