Gruppo di fuoco in azione a Miano, crivellata cassetta della posta

NAPOLI. A Miano ieri si è tornati a sparare, ma non per uccidere. Nel corso di una stesa, o di una sparatoria mirata a qualcuno in particolare, due proiettili sono stati esplosi all’indirizzo di un palazzo in via Teano. I colpi hanno centrato la buca delle lettere di Pietro Ciotola, residente nell’edificio ed estraneo alla malavita organizzata, il quale ha sentito il rumore degli spari e dopo essere sceso di casa si è accorto dei fori. Non è da escludere che non fosse lui il bersaglio dell’intimidazione, ammesso che non si sia trattato di un agguato fallito, anche perché l’uomo ha riferito di non avere ricevuto minacce di alcun genere.

Indagini sono in corso per verificare se nello stabile abitino uomini legati a clan o lo congiunti, nell’ipotesi di un messaggio trasversale. Erano circa le 14 quand’è scattato l’allarme in via Teano e sul posto sono rapidamente accorsi carabinieri e poliziotti. È stato così accertato che la cassetta della posta di Pietro Ciotola era stata bucata dalle due pallottole e che al suo interno c’erano altrettante ogive deformate. Lui stesso ha avvisato le forze dell’ordine immediatamente dopo essersi accorto dell’accaduto.