Tutte le novità
22 Gennaio 2022 - 14:12
«Con il venir meno delle restrizioni legate all'epidemia, è riesplosa la violenza tra giovanissimi, le aggressioni anche tra ragazzi infra quattordicenni e, pertanto, non imputabili, armati di coltelli». Lo ha detto il procuratore generale di Napoli Luigi Riello nel suo intervento all'inaugurazione dell'anno giudiziario 2022.
«Tali violenze - ha aggiunto - sono state realizzate spesso nel corso della cosiddetta movida nelle aree di maggiore aggregazione giovanile». Nel passaggio del suo intervento dedicato alla criminalità minorile, Riello ha sottolineato «l'uso disinvolto di internet, della navigazione incontrollata nel web, caratterizzata da un crescente accesso senza filtri a siti che incitano all'odio e alla violenza o a immagini a sfondo pedo-pornografico, la diffusione incontrollata di giochi violenti che, scrive il procuratore minorile, si traducono sovente in vere e proprie sfide mortali virtuali che creano delle spirali on line di autolesionismo fisico e una preoccupante dipendenza psicologica fino ad istigare i più fragili al suicidio. Appare indispensabile una normativa più rigorosa che tuteli la riservatezza delle comunicazioni e dei dati relativi al traffico online».
Copyright @ - Nuovo Giornale Roma Società Cooperativa - Corso Garibaldi, 32 - Napoli - 80142 - Partita Iva 07406411210 - La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo - Il giornale aderisce alla FILE (Federazione Italiana Liberi Editori) e all'IAP (Istituto di autodisciplina pubblicitaria) Tutti i diritti sono riservati. Nessuna parte di questo giornale può essere riprodotta con alcun mezzo e/o diffusa in alcun modo e a qualsiasi titolo