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"Non sono una cavia, non mi vaccino", non respira ma rifiuta il ricovero e muore di Covid

"Non sono una cavia, non mi vaccino", non respira ma rifiuta il ricovero e muore di Covid

Era un'operatrice giudiziaria della Procura di Lodi, Barbara Fisichella, la convinta no vax di 52 anni che ha rifiutato il ricorvero ed è poi morta di Covid. Sul suo profilo Facebook in una fotografia di novembre campeggiava la scritta "Io non mi vaccino, non sono una cavia". Nel disegno anche un pugno che spacca una siringa. Dieci giorni fa esce positiva al Covid. 

HA RIFIUTATO IL RICOVERO

Non ha voluto ricoverarsi in ospedale, e ieri la donna si è aggravata però. Il 26 di gennaio i suoi familiari hanno chiamato l'ambulanza, Barbara non riusciva a respirare. Poco tempo dopo il suo rifiuto è morta. 

BARBARA FISCHELLA ERA DI CODOGNO

Barbara era di Codogno, il comune famoso alla cronaca per l'ondata di pandemia che lo investì e dove venne diagnosticato il primo caso di Covid. 

All'ospedale in Fiera Milano i pazienti ricoverati non sono vaccinati

Il commissario nazionale per l'emergenza Covid, il generale Figliuolo, aveva dichiarato che all'ospedale in Fiera Milano erano ricoverati solo pazienti no vax. In quel momento erano ricoverate infatti venticinque persone in terapia intensive e tutti non erano vaccinati. 

 

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