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28 Gennaio 2022 - 17:20
Momenti di tensione si sono registrati nel pomeriggio in piazza dei Martiri a Napoli, dove è in corso una manifestazione organizzata dall'Unione degli studenti per la morte dello studente Lorenzo Parelli a Udine e per l'abolizione dell'alternanza scuola-lavoro.
Nei pressi dell'ingresso di Palazzo Partanna, sede dell'Unione degli industriali di Napoli, i manifestanti hanno tentato di forzare il cordone delle forze dell'ordine a protezione dell'ingresso del palazzo, gli agenti hanno però risposto con un carica e colpi di manganello I manifestanti si sono quindi spostati verso la vicina piazza Vittoria e il lungomare.
La manifestazione è stata convocata alle ore 16 a piazza dei Martiri, nel quartiere Chiaia, dove si trovano le sedi dell'Unione industriali di Napoli e di Confindustria Campania.
Nel comunicato con il quale hanno annunciato la manifestazione, gli studenti chiedono «l'immediata abrogazione della legge 107, l'abolizione dell'alternanza scuola-lavoro in tutte le sue forme e le dimissioni del ministro Bianchi. È inaccettabile che si muoia di lavoro, che si muoia di lavoro a 18 anni quando si deve garantire il diritto allo studio e il diritto alla salute».
Il corteo - composto da circa 300 persone tra le quali anche disoccupati appartenenti al Movimento 7 novembre - ha infine raggiunto Piazza Municipio. Lungo il percorso i manifestanti, controllati dalle forze dell'ordine, giunti davanti alla sede regionale del Pd, hanno esposto uno striscione con la scritta “La vostra buona scuola ci uccide. Abolite la 107". Un altro striscione è stato esposto all'ingresso della Galleria Vittoria.
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