Cerca

Rebecca muore in un tragico schianto nella nebbia, una vita spezzata a 18 anni

Rebecca muore in un tragico schianto nella nebbia, una vita spezzata a 18 anni

Una vita spezzata a 18 anni, Rebecca Cucchi, 18 anni appena compiuti, residente a Balbano (Lucca), è morta a seguito di un tragico incidente.

Non è sopravvissuta al terribile schianto che ha letteralmente sbriciolato la Volkswagen Polo bianca andata a sbattere contro un furgoncino Mercedes che s’immetteva da una stradina secondaria in via Nuova per Pisa.

Un lutto che ha sconvolto non solo la comunità ma tutta la Toscana, soprattutto per il fatto che la ragazza coinvolta aveva appena raggiunto la maggiore età.

 

Un dramma per la famiglia

I sogni e le speranze di Rebecca Cucchi, 18 anni appena compiuti, residente a Balbano, sono svaniti per sempre quando il suo cuore si è fermato per le gravissime lesioni riportate.

Inutile la corsa all’ospedale San Luca dove, poco dopo la mezzanotte, la ragazza è morta.

 

 

La vita spezzata di Rebecca

Un incidente – quello avvenuto alle 21,30 di una maledetta domenica di fine gennaio – tra i più gravi degli ultimi anni in una strada da sempre teatro di lutti e tragedie causati dalla velocità, dalla scarsa visibilità, dalle condizioni dell’asfalto.

Un sinistro che si è portato via Rebecca, ma che ha provocato altri quattro feriti. Due di loro – Matteo Tomei, 21 anni, di San Vito e Daniele Petroni, 24 anni, di San Concordio – sono ricoverati in prognosi riservata all’ospedale Cisanello di Pisa.
 

Feriti, in modo più lieve, i conducenti dei due mezzi: Leonardo Biagioni, 20 anni, residente a San Pietro a Vico che era al volante della Polo e Danilo Fucci, 27 anni, di San Filippo che era alla guida del Vans tedesco.

E proprio quest’ultimo è nel mirino dell’autorità giudiziaria che ha aperto un’inchiesta per conoscere le cause e attribuire le responsabilità dell’omicidio colposo stradale e delle lesioni colpose gravissime.

 

 

La tragedia

Stando ai primi accertamenti eseguiti dalla polizia municipale chiamata a effettuare i rilievi di legge il conducente della Mercedes sarebbe risultato positivo ai test tossicologici eseguiti al pronto soccorso come evidenziato dal codice della strada

e ribadito più volte dall’autorità giudiziaria in caso di incidenti stradali con danni alle persone. Non solo. Al di là della velocità elevata con cui la Polo percorreva la via Nuova per Pisa diretti verso Lucca,

sempre stando ai primi riscontri eseguiti dai vigili urbani il conducente del furgoncino Mercedes si sarebbe immesso nella strada statale proveniente da una viuzza adiacente al parcheggio del bar “The Small”

senza accertarsi che stava provenendo dall’altro lato della carreggiata la Polo bianca con i quattro giovani a bordo. In quel punto, tra l’altro, la visibilità è scarsa per chi si immette sulla statale.

Tra l’altro le guardie municipale avrebbero sentito, come persona informata dei fatti, un testimone che ha assistito al terribile schianto.

Rebecca Cucchi, che lascia i genitori e una sorella maggiore, era seduta nel sedile posteriore la Polo accanto a Petroni mentre Tomei si trovava accanto

al conducente presumibilmente sul lato destro della vettura che è andata ad impattare frontalmente il furgone Mercedes.

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Il Roma

Caratteri rimanenti: 400

Logo Federazione Italiana Liberi Editori