Tutte le novità
08 Febbraio 2022 - 13:36
Il completamento della bonifica, poi 8 mesi per l'ultimazione dei lavori. Dopo 23 anni si intravede l'apertura per il Parco della Marinella, parco urbano di circa 30mila metri quadrati che sarà realizzato nei pressi del porto di Napoli, compreso tra il bastione del Carmine, l'ex caserma di Cavalleria, il Mercato ittico e le case popolari.
Un progetto di oltre 20 anni fa, come ha ricordato Teresa Bastia, dirigente del servizio Verde della città del Comune di Napoli, intervenuta insieme all'assessore al Verde Vincenzo Santagada alla seduta della Commissione Salute e Verde del Consiglio comunale di Napoli nel corso della quale è stato fatto il punto sulla manutenzione del verde e sui lavori di riqualificazione dei parchi cittadini.
«Il progetto dell'amministrazione è partito nel 1998 - ha ricordato Bastia - e negli anni sono stati riscontrati moltissimi problemi, relativi soprattutto allo sversamento di rifiuti, per cui è stato più volte necessario bonificare le aree e ricorrere a sgomberi per gli occupanti abusivi. Allo stato attuale è stata completata l'attività di bonifica bellica, finita la scorsa estate, sono stati affidati i servizi di caratterizzazione e smaltimento di ulteriori rifiuti che sono presenti in un'area che occupa circa il 40% del parco, sempre dovuti a occupazioni illegali che si sono succedute nel corso degli anni. I fondi per questa caratterizzazione e smaltimento dei rifiuti sono stati rilevati nell'ambito del Fondo sviluppo e coesione e serviranno a bonificare completamente l'area e a sistemare a terra tutta la porzione di parco che è attualmente interdetta per la presenza di questi rifiuti. Contemporaneamente saranno avviati, presumibilmente nel corso di questo mese, i lavori di realizzazione di un fabbricato di ristoro che è previsto all'interno del parco, tra via Amerigo Vespucci e via della Marinella. Quando sarà completata la bonifica, saranno necessari ulteriori 8 mesi per il completamento dei lavori».
Bastia ha poi sottolineato che «il progetto, così come è stato appaltato nella sua forma originaria, prevede che il soggetto appaltatore avrà in carico l'onere della gestione e della manutenzione del parco, una volta realizzato, per 7 anni».
Nel corso della seduta è stato fatto il punto anche sui lavori al Parco del Gasometro, nel quartiere Vomero: «Siamo fermi in attesa del rilascio dell'autorizzazione paesaggistica della Soprintendenza relativa all'ingresso del parco da viale Michelangelo - ha spiegato Bastia - c'è stata una serie di disguidi con la Regione che doveva rilasciare il parere e che ha iniziato a istituire la pratica a novembre, nonostante la richiesta sia stata fatta a giugno. È stato rilasciato parere favorevole e ora è necessario il parere finale della Soprintendenza. Una volta avuto il parere definitivo, riprenderanno le lavorazioni che in circa 2 mesi restituiranno completamente il parco nella sua interezza e sarà possibile l'apertura al pubblico».
Copyright @ - Nuovo Giornale Roma Società Cooperativa - Corso Garibaldi, 32 - Napoli - 80142 - Partita Iva 07406411210 - La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo - Il giornale aderisce alla FILE (Federazione Italiana Liberi Editori) e all'IAP (Istituto di autodisciplina pubblicitaria) Tutti i diritti sono riservati. Nessuna parte di questo giornale può essere riprodotta con alcun mezzo e/o diffusa in alcun modo e a qualsiasi titolo