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12 Febbraio 2022 - 11:48
Bambino morto dopo aver ingerito una batteria: i genitori hanno scelto di spegnere il respiratore.
Il drammatico incidente capitato a Hugh ha avuto origine lo scorso mese di dicembre. Nel giorno di Santo Stefano la giovane coppia di genitori Christine McDonald, 32 anni, e Hugh McMahon, 29 anni, ha scelto di spegnere il respiratore che teneva vivo il bimbo, nel frattempo ormai ridotto a vegetale, e il piccolo Hugh è scomparso tra le braccia dei suoi cari.
Il bambino è stato poi seppellito nel cimitero di Eastfield a Cumbernauld, nel Regno Unito.
I genitori di Hugh lanciano una battaglia contro le batterie a litio
Dopo la triste vicenda legata alla scomparsa del piccolo Hugh, i genitori hanno deciso di lanciare una campagna contro le batterie a litio.
Nessuno ci aveva mai messo in guardia contro queste batterie a bottoni. Non sapevo neanche cosa fossero, ma sono ovunque. Ero più preoccupata di una caduta o che sbattesse la testa.
Sono ovunque. Nei giochi per i bambini, nei biglietti di auguri, nelle scarpe con le luci, nei termometri, nelle penne.
I medici spiegano la morte di Hugh: il sangue era divenuto acido
Nel corso della loro spiegazione, i medici hanno fatto luce su cosa è accaduto nel corpo del piccolo Hugh dopo aver ingerito una batteria. Il sangue era divenuto acido e aveva smesso di coagularsi.
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