Rapina una suora e un monaco e fugge: preso in un distributore

NAPOLI. Un’aggressione in pieno giorno a 2 religiosi mancava nel triste elenco degli episodi di microcriminalità a Napoli. Ma al peggio non c’è mai fine e la statistica deve registrare anche quanto è successo l’altro ieri pomeriggio nel Rione Berlingieri a Secondigliano. Impugnando un coltello il 38enne Antonio Pignatelli ha cercato di rapinare un monaco e una suora nonostante si rendesse conto, dagli abiti, di chi aveva di fronte. Ma il suo piano è stato sventato dalla polizia, che l’ha pure arrestato, grazie alle grida di una coppia scandalizzata per la scena cui stava assistendo.

Quand’è troppo è troppo anche per cittadini abituati a tutto nelle pericolose strade di alcuni quartieri. A stringere le manette intorno ai polsi di Antonio Pignatelli, che non ha fatto in tempo a scappare, sono stati i poliziotti dell’Ufficio prevenzione generale della questura, primi controllori del territorio nell’organizzazione della polizia italiana. Il 38enne era ancora in zona e inutilmente ha tentato, mostrando indifferenza, di mimetizzarsi tra i clienti di un distributore di benzina. In particolare un uomo lo ha segnalato agli agenti, che l’hanno raggiunto e bloccato.

Naturalmente va precisato che l’indagato deve essere considerato innocente fino a eventuale condanna definitiva Ecco la ricostruzione della vicenda. Erano circa le 16 di giovedì, quindi in pieno giorno, quando gli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale, durante il servizio di controllo del territorio, su disposizione della centrale operativa sono intervenuti in via Francesco De Pinedo per la segnalazione di una rapina. I poliziotti, giunti sul posto, sono stati avvicinati da una coppia di coniugi, la quale ha indicato un uomo che poco prima si era avvicinato ad una suora e a un monaco e, minacciandoli con un coltello, aveva tentato di farsi consegnare soldi e oggetti personali. Gli uomini in divisa hanno raggiunto e bloccato il “sospetto” ancora con il coltello in mano. Cosicché Antonio Pignatelli, napoletano di via Capocelatro, è stato arrestato per tentata rapina aggravata e denunciato per porto di armi od oggetti atti ad offendere-.