Tutte le novità
02 Marzo 2022 - 07:00
Esce con un’amica del Conocal e rincasando viene aggredito dal branco
NAPOLI. Accoltellato ai genitali per vendetta dopo che aveva incontrato una coetanea di Ponticelli nel rione Conocal. Lui, 15enne di Barra, potrebbe aver fatto ingelosire due ragazzi del quartiere di origine di lei, al punto tale da prendersi un fendente nel punto più delicato dei maschi. Ma per fortuna la ferita era superficiale e il minorenne, grazie alla bravura dei medici dell’ospedale Villa Betania, non subirà conseguenze dalla bruttissima avventura vissuta lunedì sera. Quanta paura però, per una vicenda assurda che ci riporta con la mente al medioevo. La Napoli violenta purtroppo non si manifesta soltanto nel fine settimana con la movida.
O quantomeno sta succedendo nella settimana in corso, sperando che l’escalation della microcriminalità si fermi. Il grave episodio del 15enne di Barra non è stato l’unico: nella stessa giornata in via Foria, strada che alcuni ricordano per la brutale aggressione ad Arturo, un 17enne è stato accoltellato per una banale lite per viabilità Camminava insieme al compagno della madre quando un’autovettura per poco non li investiva entrambi. Ne è nato un battibecco al termine del quale un fendente ha colpito alla spalla destra il minorenne, fortunatamente in maniera non grave. Cominciamo da Barra e precisamente da via Repubbliche Marinare. Lì nella serata dell’altro ieri il 15enne camminava dopo aver incontrato una ragazza nel Conocal di Ponticelli e aver passato un po’ di tempio con lei parlando all’interno del rione. Qualcuno, o più di uno, deve averlo visto e non aver gradito.
Così, almeno secondo l’ipotesi maggiormente seguita dagli investigatori, è stata organizzata a tamburo battente la vendetta e attuata appena il ragazzo uscito da Ponticelli per rientrare nel suo quartiere. Se non sembrasse così assurdo nell’era post-moderna, la punizione sarebbe scatta perché aveva osato frequentare una ragazza di un’altra zona. Oppure uno spasimante respinto e non rassegnato potrebbe aver pensato di dargli una lezione allontanarlo da quella nuova amicizia.
A quanto sembra infatti tra i due minorenni non ci sarebbe una relazione. Passiamo al secondo episodio, altrettanto grave, diverso dal primo caso perché si è trattato di un delitto d’impeto compiuto da un adulto che girava con un coltello. Il 17enne stava parlando con il compagno della madre in via Foria sul marciapiedi, in prossimità della carreggiata stradale, quando una Fiat 500 a velocità sostenuta si è diretta verso di loro probabilmente per un attimo distrazione del conducente. Il quale si è ripreso in tempo evitando l’impatto. Le vittime, per fortuna mancate, si sono però rivolte con rabbia verso l’uomo e ne è nata una discussione molto accesa. Fino a che l’automobilista e il passeggero sono scesi avvicinandosi minacciosamente al ragazzo e al patrigno. Inutilmente quest’ultimo ha cercato di fermare uno degli aggressori, che nel frattempo aveva estratto una lama. Sia in via Repubbliche Marinare che in Foria c’è un sistema di videosorveglianza le cui immagini sono al vaglio degli investigatori.
Copyright @ - Nuovo Giornale Roma Società Cooperativa - Corso Garibaldi, 32 - Napoli - 80142 - Partita Iva 07406411210 - La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo - Il giornale aderisce alla FILE (Federazione Italiana Liberi Editori) e all'IAP (Istituto di autodisciplina pubblicitaria) Tutti i diritti sono riservati. Nessuna parte di questo giornale può essere riprodotta con alcun mezzo e/o diffusa in alcun modo e a qualsiasi titolo