Orrore in casa, accoltella la fidanzata e poi si lancia nel vuoto dal quarto piano

Tragedia in Corsica, ammazza a coltellate la fidanzata e poi si getta dalla finestra. E' la terribile tragedia accaduta in Corsica.

Alessandra era andata a vivere in Corsica da qualche anno, dopo aver vissuto tanti anni a Livorno dove era nata e cresciuta, convinta che là potesse farsi una nuova vita con il suo compagno. 

Invece, nella notte tra martedì 1 e mercoledì 2 marzo, Alessandra Frati, 46 anni, è stata uccisa a coltellate dal suo compagno,

un 21enne francese che si è tolto la vita gettandosi dal quarto piano di un edificio sulla Avenue Emile-Sari, nel centro della città all’arrivo della polizia.

Un femminicidio-suicidio sul quale non sembrano avere dubbi le autorità francesi che invece, come riportato dai media, non hanno idea del movente che ha scatenato la furia omicida.

La dinamica

L'ha uccisa a coltellate e poi si è buttato dalla finestra del quarto piano dell'appartamento ed è morto. È accaduto in Corsica, nella notte tra martedì e mercoledì.

A riportare la notizia i quotidiani Il Tirreno e La Nazione. La donna, Alessandra Frati, 46 anni, di Livorno, lavorava in un ristorante a Bastia in Corsica.

A chiamare i soccorsi, sempre secondo quanto riferito dai quotidiani, sarebbero stati i vicini sentendo forti rumori provenire dalla casa dove la 46enne conviveva con il 21enne, corso, incensurato.

Il fidanzato si lancia dal quarto piano

L’omicidio è stato commesso la notte del 2 marzo intorno all’una. Un uomo, presumibilmente il compagno, ha ucciso a coltellate Alessandra Frati, livornese che viveva a Bastia per motivi di lavoro.

Secondo quanto riportano le agenzie di stampa francesi, la polizia locale è stata chiamata dai vicini per i forti rumori che provenivano dall’appartamento.

Una volta sul posto, però, gli agenti hanno faticato ad entrare per la resistenza opposta da una persona che era all’interno dell’appartamento, quindi hanno dovuto forzare la porta.

Una volta dentro, l’uomo si sarebbe lanciato dal quarto piano, morendo sul colpo.

Ancora ignote le cause che hanno scatenato la follia omicida, la magistratura francese indaga sotto il più stretto riserbo.

Il giovane si sarebbe rifiutato di aprire la porta all'arrivo degli agenti che poi l'avrebbero sfondata trovando la donna a terra, piena di sangue e ferite, mentre lui si sarebbe lanciato da una finestra morendo a seguito della caduta.

La 46enne, che all'arrivo della polizia era in in fin di vita, sarebbe morta nel tragitto verso l'ospedale. Lascia due figli di 22 e 12 anni. È stata aperta un'inchiesta per omicidio volontario e, sul corpo della donna è stata disposta l'autopsia.