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Si “ribellano” ai poliziotti: tre arrestati in uno scantinato

Si “ribellano” ai poliziotti: tre arrestati in uno scantinato

Aggressione agli agenti in una zona “controllata” dai Puccinelli

NAPOLI. Si sono ribellati ai poliziotti, finendo in manette per resistenza a pubblico ufficiale. Eppure in apparenza non avevano nulla da temere Ciro Di Napoli, 38enne del Rione Traiano, Cristiano Bellopede, 44enne di via Masseria Grande, e Ciro Scognamiglio, 43enne di Quarto. Addosso non avevano armi né droga, circostanza che rende inspiegabile il loro comportamento se non per un’antipatia viscerale verso gli uomini in divisa della questura. Tanto più che i “sospetti” durante il blitz di venerdì pomeriggio urlavano per attirare l’attenzione dei residenti di via Marco Aurelio, alcuni dei quali accorsi con i telefonini per filmare e fotografare l’accaduto.

Ma di più non è successo nello scantinato diventato il teatro della vicenda. L’aggressione, leggera, ai poliziotti è scattata in una zona sotto l’influenza dei Puccinelli e storicamente conosciuta per i traffici di droga. Erano le 17 e 30 quando gli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale della questura, durante il servizio di controllo del territorio, nel transitare in via Marco Aurelio hanno notato alcuni motocicli che procedevano a forte velocità e i conducenti che, alla loro vista, hanno urla to per avvisare della presenza della Polizia.

I poliziotti, giunti all’altezza di uno stabile della stessa strada all’altezza del civico 222, hanno visto 5-6 uomini allontanarsi velocemente e così hanno effettuato un controllo nell’edificio avvicinandosi a esso. A quel punto, nei pressi di uno scantinato, hanno udito delle voci e si sono fiondati all’interno. Erano soltanto in 2, componenti di una sola Volante, e avrebbero potuto trovarsi in difficoltà. Ma sono riusciti a tenere sempre sotto controllo la situazione.

Una volta dentro, i poliziotti si sono trovati di fronte a 3 persone che hanno iniziato a inveire contro di loro, spintonandoli e urlando per attirare l'attenzione dei residenti con lo scopo di ostacolare l'intervento, quantomeno ritardandolo. Si sono vissuti momenti di forte tensione. Ma alla fine, non senza difficoltà, i 3 uomini sono stati bloccati e identificati per Ciro Scognamiglio e Ciro Di Napoli, di 43 e 48 anni con precedenti di polizia, e Cristiano Bellopede, 45enne, tutti nati a Napoli, che sono stati arrestati per resistenza a pubblico ufficiale. Resta il mistero sul perché sia stata scatenata la gazzarra. Nello scantinato nulla di irregolare è stato trovato nel corso della perquisizione.

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