La ministra Lamorgese incontra don Patriciello: «A Caivano compegnia dei carabinieri»

NAPOLI. "C'è preoccupazione, ma allo stesso tempo c'è la consapevolezza che con le forze di polizia in campo, di cui tra l'altro sono previsti degli incrementi e già ne è arrivata una parte, tutte le situazioni vengono verificate dai prefetti in sede di Comitato provinciale, quindi si farà un piano di azione complessivo". Lo ha detto il ministro dell'Interno Luciana Lamorgese, rispondendo a una domanda sulla situazione nell'area nord della provincia di Napoli, alla luce dei recenti atti intimidatori di stampo camorristico in diversi comuni. Questa mattina, 1 aprile 2022, in Prefettura a Napoli il ministro ha incontrato don Maurizio Patriciello, parroco della chiesa di San Paolo Apostolo nel Parco Verde di Caivano (Napoli), da ieri sotto scorta per l'atto intimidatorio avvenuto all'alba del 12 marzo con l'esplosione di un ordigno davanti all'ingresso della chiesa. Con don Maurizio Patriciello, ha spiegato Lamorgese, "abbiamo parlato innanzitutto della situazione di Parco Verde e abbiamo stabilito che occorre fare un piano d'azione su 2-3 punti immediatamente perseguibili. Io ho dato assicurazione che sto per firmare il decreto con il quale la Tenenza dei carabinieri verrà trasformata in Compagnia. E' una richiesta che da più tempo era stata fatta e adesso diventa realtà, ma certamente arriveranno più uomini, ci sarà un territorio che verrà controllato in misura maggiore e con più efficienza. C'è anche bisogno di altri interventi che riguardino i giovani e la società civile. Io e il ministro Bianchi verremo prossimamente per fare un protocollo di legalità".

"C'è l'accordo di affrontare in modo efficace alcune situazioni eclatanti, pochi obbiettivi, ma da raggiungere per una risposta efficace", ha commentato il governatore della Campania, Vincenzo De Luca. Per Arzano, ha aggiunto De Luca, «la Regione finanzierà gli impianti di videosorveglianza e l' assunzione di agenti della Polizia Muncipale. Ci daranno una mano anche alcuni imprenditori privati che sono presenti sul territorio».