Tutte le novità
04 Aprile 2022 - 14:32
Ruba una bici elettrica con un 14enne, i carabinieri li trovano nella stazione treni. La vittima del furto ha allertato i carabinieri della stazione di Vico Equense. Secondo quanto ricostruito, due persone apparentemente di giovane età, approfittando della quiete festiva, erano entrati nel condominio di via San Ciro e avevano rubato una bici. Il proprietario li aveva visti ma non era riuscito a fermarli.
Scattano le ricerche e poco dopo arriva un’altra segnalazione in caserma. Questa volta è un anonimo cittadino e avverte della presenza di due giovani che con una bici a pedalata assistita bianca e verde si aggirano sui binari della stazione dei treni della Circumvesuviana. La descrizione combacia con quella precedente.
I carabinieri della stazione di Vico Equense intervengono ma intanto le richieste al 112 passano a 3. I giovani sono stati avvistati nei pressi della stazione treni di Seiano, la bici è con loro. I militari non demordono e raggiungono l’ultimo luogo dove i “ricercati” sono stati visti. Lì trovano i 2 che tentano di fuggire a bordo della bmx rubata dirigendosi verso la galleria dei treni. La scelta, oltre ad essere pericolosissima per la loro incolumità, non ha gli effetti che desideravano. I carabinieri li rincorrono e riescono a bloccarli.
Si tratta di un 22enne già noto alle forze dell’ordine e di un 14enne incensurato, entrambi di Torre del Greco. Il maggiorenne è in attesa di giudizio e dovrà rispondere di furto aggravato. Stesso reato per il minore che è stato denunciato a piede libero per poi essere affidato ai genitori. La bici elettrica – dal valore dei 1.800 euro - è stata restituita al legittimo proprietario.
Copyright @ - Nuovo Giornale Roma Società Cooperativa - Corso Garibaldi, 32 - Napoli - 80142 - Partita Iva 07406411210 - La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo - Il giornale aderisce alla FILE (Federazione Italiana Liberi Editori) e all'IAP (Istituto di autodisciplina pubblicitaria) Tutti i diritti sono riservati. Nessuna parte di questo giornale può essere riprodotta con alcun mezzo e/o diffusa in alcun modo e a qualsiasi titolo