Mancuso: via libera a raccolta rifiuti porta a porta in sesta municipalità

La Giunta comunale di Napoli ha approvato, a firma dell'assessore all'Ambiente Paolo Mancuso, il  progetto di sviluppo della raccolta differenziata porta a porta nella Sesta Municipalità (Ponticelli, Barra, San Giovanni a Teduccio). Il progetto proposto dal Comune di Napoli soddisfa i requisiti previsti per gli interventi finanziati con i fondi Por-Fesr 2014-2020.

Il costo complessivo è pari a 9.843.639,80 euro, di cui 3.777.519,16 euro a carico della Regione Campania e il rimanente costo di 6.066.120,64 euro a carico di Asia, azienda del Comune di Napoli responsabile della raccolta dei rifiuti in città.

«Con il protocollo d'intesa con la Regione Campania ed il Consorzio unico di bacino, e con la Convenzione con Cub ed Asia approvati ieri in Giunta, si avvia uno straordinario progetto di intensificazione della raccolta differenziata dei rifiuti sul Comune di Napoli, con l'obiettivo di portare al 100% quella sulla Sesta Municipalità, la stessa in cui è prevista la costruzione del biodigestore approvato in Consiglio Comunale nel dicembre scorso», dichiara l'assessore all'Ambiente del Comune di Napoli, Paolo Mancuso.

«In particolare - aggiunge Mancuso - il progetto prevede l'assunzione di 243 unità, parte dei quali proverranno dal Consorzio di Bacino, ai sensi della legge regionale 14/2016, che per 6 mesi saranno finanziate dalla Regione Campania, il cui contributo collaborativo e la cui attenzione per la nostra Amministrazione in questo settore sono costanti, oltre all'acquisto delle attrezzature necessarie per il raggiungimento dell'obiettivo. L'investimento complessivo è di quasi 10 milioni di euro, dei quali il 30% circa a carico della Regione, e la restante quota a carico di Asia. Si prevede così di aumentare almeno del 2,4% la raccolta differenziata, ferma, nell'ultimo mese, al 37% circa», conclude Mancuso.